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Mason Perkins Deafness Fund
La storia
La Mason Perkins Deafness Fund nasce nel 1985 grazie ai finanziamenti della fondazione del filantropo e collezionista d'arte americano Mason Perkins, che aveva espresso la volontà di destinare parte del suo patrimonio alle future generazioni di bambini italiani svantaggiati. La Mason Perkins Deafness Fund è uno dei suoi beneficiari.
Sotto la presidenza di Elena Radutzky, americana di origini est-europee con alle spalle una tesi sulla lingua dei segni italiana conseguita presso l'Istituto di Psicologia del CNR di Roma come borsista Fulbright, la neonata Mason Perkins si mette al lavoro per sviluppare un ambiente positivo per i bambini italiani sordi e sordo ciechi, rafforzando la rete di sostegno attraverso la formazione professionale specializzata, la produzione di materiali specifici per l'insegnamento e la creazione di un contesto che focalizzi l'attenzione sulla potenzialità del bambino sordo piuttosto che sul suo deficit uditivo.
Per garantire a chi è sordo pari opportunità di formazione accademica e specializzazione, la Mason Perkins si batte perchè il Programma di scambi culturali tra Italia e Stati Uniti Fulbright includa anche studenti sordi: la battaglia ha successo e, dal 1985 ad oggi, la onlus finanzia più di 30 borse di studio – con un investimento pari a circa 25 mila dollari l'anno – per studenti sordi italiani, che hanno così l'opportunità di studiare in un contesto accademico davvero a misura di sordo: la Gallaudet University di Washington DC, unica università al mondo per studenti sordi.
Oggi questi studenti occupano tutti posizioni di rilievo all'interno della comunità sorda e lavorano attivamente per ottenere un accesso egalitario all’educazione e all’informazione e pari opportunità professionali per sordi e udenti.
Accanto alla formazione, la Mason Perkins organizza i primi workshop intensivi per interpreti, genitori, educatori sordi, logopedisti: queste iniziative diventano subito un momento annuale di confronto sulla lingua e cultura sorda e uno strumento di sostegno alle famiglie con bambini sordi, che grazie alla Mason acquisiscono una migliore consapevolezza del fatto che la sordità dei loro figli non rappresenta, necessariamente, un limite.
La Mason Perkins fornisce inoltre servizi di consulenza a numerose scuole italiane, come la celebre scuola bilingue di Cossato, in provincia di Biella, e ad università interessate a fornire accesso agli studenti sordi e corsi di lingua italiana dei segni (Cà Foscari di Venezia, Università di Bologna, Università per Stranieri di Perugia).
A queste attività si affianca l'impegno editoriale, che vede la onlus creare e dirigere la Collana Cultura Sorda per le Edizioni Kappa. Tra le pubblicazioni più importanti, il dizionario della lingua italiana dei segni (uscito nel 1992 e recentemente aggiornato e corredato di dvd), che per la prima volta dimostra che la lingua dei segni italiana è una vera lingua, presupposto essenziale per il pieno riconoscimento dei sordi come persone con pari dignità, pari potenzialità e, quindi, pari diritti.
Il Consiglio di Amministrazione
Miriam Grottanelli de Santi
Presidente
Si è avvicinata al mondo dei sordi casualmente e ha lavorato per integrare corsi di Lis e cultura sorda nell’offerta educativa della propria scuola, la Siena School for Liberal Arts, istituzione culturale che offre opportunità di studio a Siena a studenti dei più prestigiosi college statunitensi. Il suo primo obiettivo era quello di nutrire i propri studenti udenti stranieri mostrando loro la prospettiva di una minoranza culturale e linguistica quale quella dei sordi. Da questo è poi nata la volontà di offrire corsi di lingua dei segni italiana e americana rispettivamente a studenti americani e italiani. La Siena School for Liberal Arts è l’unico istituto che a Siena rende i propri convegni interdisciplinari accessibili ai sordi, nella convinzione che l’accesso all’informazione della più alta qualità sia un valore fondamentale per qualsiasi operatore culturale.
Rita Sala
consigliere
Interprete professionista, vicepresidente ANIOS (Associazione Nazionale Interpreti di Lingua dei Segni), ha lavorato per 15 anni come interprete di Lis usufruendo, nella sua formazione, dei workshop organizzati dalla Mason Perkins Deafness Fund. Ha collaborato con la Siena School for Liberal Arts come insegnante di Cultura Sorda e di Sociologia. E’ sua intenzione lavorare dall’interno della Mason Perkins Deafness Fund per la formazione degli interpreti. Il primo progetto a cui si dedicherà sarà un seminario informativo sulla situazione degli interpreti in Italia, finalizzato a sollecitare l’interesse sulla questione della formazione degli interpreti sordi e dei docenti di interpreti.
Luigi Lerose
Consigliere
Dottorando in linguistica presso l’Università di Klagenfurt, in Austria, collabora come docente di Lis con le Università di Trieste e Forlì e con la Siena School for Liberal Arts. All'interno della Mason Perkins Deafness Fund si occuperà di arricchimento e miglioramento linguistico della Lis attraverso workshop e seminari, oltre che di letteratura in Lis e della sua diffusione.
Fonte:
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