16/09/2007   
BUONA LETTURA
Inserito il 16.09.2007
"Affrontare le avversità"
Una figlia si lamentava con suo padre circa la sua vita e di come le cose le risultavano tanto difficili. Non sapeva come fare per proseguire e credeva di darsi per vinta. Era stanca di lottare. Sembrava che quando risolveva un problema, ne apparisse un altro. Suo padre, uno chef di cucina, la portò al suo posto di lavoro. Lì riempì tre pentole con acqua e le pose sul fuoco. Quando l'acqua delle tre pentole stava bollendo, in una collocò alcune carote, in un'altra collocò delle uova e nell'ultima collocò dei grani di caffè. Lasciò bollire l'acqua senza dire parola. La figlia aspettò impazientemente, domandandosi cosa stesse facendo il padre... Dopo venti minuti il padre spense il fuoco. Tirò fuori le carote e le collocò in un piatto. Tirò fuori le uova e le collocò in un altro piatto. Finalmente, colò il caffè e lo mise in una scodella. Guardando sua figlia le disse: "Cara figlia mia, carote, uova o caffè? " La fece avvicinare e le chiese di toccare le carote, ella lo fece e notò che erano soffici; dopo le chiese di prendere un uovo e di romperlo, mentre lo tirava fuori dal guscio, osservò l'uovo sodo. Dopo le chiese di provare a bere il caffè, ella sorrise mentre godeva del suo ricco aroma. Umilmente la figlia domandò: "Cosa significa questo, padre?" Egli le spiegò che i tre elementi avevano affrontato la stessa avversità, "l'acqua bollente", ma avevano reagito in maniera differente. La carota arrivò all'acqua forte, dura, superba; ma dopo essere stata nell'acqua, bollendo era diventata debole, facile da disfare. L'uovo era arrivato all'acqua fragile, il suo guscio fine proteggeva il suo interno molle, ma dopo essere stato in acqua, bollendo, il suo interno si era indurito. Invece, i grani di caffè, erano unici: dopo essere stati in acqua, bollendo, avevano cambiato l'acqua. "Quale sei tu figlia? " le disse. "Quando l'avversità suona alla tua porta; come rispondi? Sei una carota che sembra forte ma quando i problemi ed il dolore ti toccano, diventi debole e perdi la tua forza? Sei un uovo che comincia con un cuore malleabile e buono di spirito, ma che dopo una morte, una separazione, un licenziamento, un ostacolo durante il tragitto, diventa duro e rigido? Esternamente ti vedi uguale, ma dentro sei amareggiata ed aspra, con uno spirito ed un cuore indurito? O sei come un grano di caffè? Il caffè cambia l'acqua, l'elemento che gli causa dolore. Quando l'acqua arriva al punto di ebollizione il caffè raggiunge il suo migliore sapore. Se sei come il grano di caffè, quando le cose si mettono peggio, tu reagisci in forma positiva, senza lasciarti vincere, e fai si che le cose che ti succedono migliorino, che esista sempre una luce che, davanti all'avversità, illumini la tua strada e quella della gente che ti circonda". Per questo motivo non mancare mai di diffondere con la tua forza e la tua positività il "dolce aroma del caffè".
Tratto dal guestbook di www.sorditalia.it, inserito da Pryncipessa

Inserito il 10.09.2007
"Paesaggio"
Qui,dove la nebbia scende
e abbraccia gli alberi,
i prati e i campi,
e il silenzio
regna sovrano; qui,dove l'acqua
scorre leggera, seguendo il suo corso,
e un airone candido vola,
aiutato dal vento, resti incantato
da tanta meraviglia: la tua mente libera,
e tutto il resto non ha più importanza!
di Princypessa
Fonte: guestbook del sito www.sorditalia.it

Inserito il 07.09.2007
"La STORIA"
E’ difficile avere un ricordo bellissimo di una storia finita. La fine distrugge la quasi totalità delle storie.
Una storia vera non ha tempo di essere consumata dalla sua fine. Una storia importante non riesce a farsi dimenticare quando non conta più.
In un amore nascente, prima che la vita quotidiana assorba le energie dell’amore, viviamo in una dimensione irreale, fuori dal tempo e dallo spazio dove si muovono i comuni mortali che non sono innamorati di primo pelo. Quello è il momento che conta, quello in cui il dolore albeggia dietro la passione che brucia.
Un amore vero è solo quello che lascia tracce di sé. Un amore senza dolore non ha senso come non ha senso senza gioia. L’amore esiste se è felice, o meglio, finché i momenti di felicità prevalgono. Un amore infelice è un amore perverso. Non è come nella storia, dove i popoli che hanno sofferto una tirannia lasciano tracce di sé con opere monumentali; i grandi monumenti sono simboli di gente che non è stata felice.
L’amore lascia tracce immateriali, fatte di emozioni che rigurgitano di tanto in tanto. Una storia bellissima non lascia che tracce dure da ricordare, anche se con qualche mestizia.
Fonte: guestbook di www.sorditalia.it, inserito da Princypessa

Inserito il 07.09.2007
"LA FELICITA"
Associo la felicità all’amore. Mi sembra giusto e non lo è, lo so; ma mi piace. Mi rendo conto che esistono diverse felicità, per diversi momenti ed altrettante situazioni. Voglio dire subito che non penso che dipendano l’una dall’altro. Voglio dire che parlare della natura dell’amore e come parlare dell’esistenza di Dio. Si può dire di tutto, per migliaia di capitoli, miliardi di capitoli, eppoi, arriva uno che ti dimostra che tutto è diverso. Che per lui è diverso.
Allora mi associo a quelli che dicono che l’amore, come la felicità, non esiste, magari come anche Dio. Se esistono, sono una magia, un incantesimo, una trascendenza…che parolone! Penso che esistano, parlo dell’amore e della felicità, come stati eccelsi, sublimi, di un momento, brevi, rari. Sono orgasmi della fantasia, magari orgasmi della testa e del cuore insieme.
Si aspetta l’amore, come la felicità, finché non arriva e subito è sparita; si ricomincia ad aspettare e intanto si ricorda quella passata o quella che vorremmo avere in più e di diverso.
Ogni cosa bella della vita è in effetti così: la vacanza, un film, una festa, una partita, un banchetto, un bicchiere d’acqua nel deserto. Tutto è relativo, basta desiderare quello che non si ha sapendo che si potrà avere, magari con grande difficoltà. In effetti passiamo l’intera vita a desiderare, aspettare, ricordare; l’amore, come la felicità, è un lampo che illumina tutto a giorno, non fai in tempo ad aprire gli occhi che già si è fatto buio.
Viva la felicità, viva l’amore. Forse a me capiterà una dose maggiore. Oppure, mah!, vedremo…
Pensiero scritto da Princypessa, studentessa sorda
Fonte: guestbook di www.sorditalia.it, inserito da Princypessa

Inserito il 07.09.2007
LIBERA DI VOLARE - Dafne Myhre
Vorrei essere libera come un gabbiano,
per spiccare il volo ed andare in alto sempre di piu',
mi perderei nell'aria, nel cielo, avvicinandomi al sole,
volerei senza fermarmi, via, sempre piu' lontano.

E dall' alto, forse, mi girerei un attimo
guarderei cio' che ho lasciato laggiu', nel Mondo,
e scoprirei che non vi è altro che Odio e Paura dietro
mentre davanti a me c'è Gioia, la Libertà.
Capirei da lassu' quando sia piccolo l'uomo,
lui che si crede grande e potente: E' il NULLA!
Scoprirei che le sue ricchezze non si vedono nemmeno.
Stupido uomo, cosa credi di avere milioni in mano?!

L'unica, la vera ricchezza dell' uomo è l' Amore!
Niente altro ha importanza.
Non è il denaro, gli ori. Non le pellicce, il lusso sfrenato.
Tutto quello che rimane e si consuma laggiu' nella polvere.Solo l' Amore è immortale!
Fonte: guestbook di www.sorditalia.it, inserito da Maitena (lettrice del giornalino del sordo)

Inserito il 01.09.2007
Mike, il pollo senza testa
Sembrerebbe una storia degna di Edgar Allan Poe, tipo il fantasma decapitato che tormenta i vivi, ma così non è. Stiamo infatti parlando della vera storia di "Mike the Headless Chicken", com’è conosciuto negli Stati Uniti, ovvero il pollo che visse per ben 18 mesi benché privo della propria testa.
Leggi tutto

Inserito il 28.08.2007
L' amore e i sentimenti
La Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè da lei.
Dopo il caffè, la Follia propose: "Si gioca a nascondino?".
"Nascondino? Che cos'è?" domandò la Curiosità.
"Nascondino è un gioco. Io conto fino a cento e voi vi nascondete. Quando
avrò terminato di contare, cercherò e il primo che troverò sarà il prossimo
a contare".
Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia.
"1, 2, 3..." - la Follia cominciò a contare...
La Fretta si nascose per prima, dove le capitò, La Timidezza, timida come
sempre, si nascose in un gruppo d'alberi. La Gioia corse in mezzo al
giardino. La Tristezza cominciò a piangere, perchè non trovava un angolo
adatto per nascondersi. L'Invidia si unì al Trionfo e si nascose accanto a
lui dietro un sasso.
La Follia continuava a contare mentre i suoi amici si nascondevano.
La Disperazione era disperata vedendo che la Follia era già a novantanove...
"CENTO! - gridò la Follia - Comincerò a cercare."
La prima ad essere trovata fu la Curiosità, poiché non aveva potuto
impedirsi di uscire per vedere che sarebbe stato il primo ad essere scoperto.
Guardando da una parte, la Follia vide il Dubbio sopra un recinto che non
sapeva da quale lato si sarebbe meglio nascosto.
E così di seguito scoprì la Gioia, la Tristezza, la Timidezza.
Quando tutti erano riuniti, la Curiosità domandò: "Dov'è l'Amore?".
Nessuno l'aveva visto.
La Follia cominciò a cercarlo.
Cercò in cima ad una montagna, nei fiumi sotto le rocce. Ma non trovò l'Amore.
Cercando da tutte le parti, la Follia vide un roseto, prese un pezzo di
legno e cominciò a cercare tra i rami, allorché ad un tratto sentì un grido.
Era l'Amore, che gridava perchè una spina gli aveva forato un occhio. La
Follia non sapeva che cosa fare. Si scusò, implorò l'Amore per avere il suo
perdono e arrivò fino a promettergli di seguirlo per sempre.
L'Amore accettò le scuse.
Oggi, l'Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre.
Estratto dal questbook di www.sorditalia.it, inserito da Carol

Fonte:
 

SITI SUGGERITI

 » Facebook Ens Modena
 » Timinternet.it
 » Listube
 » Meteo.it
 » Trovatutto
 » Portale Comunità Sorde
 » Telecomitalia.it
 » Modena Online
 » CGSI-Italia
 » Oggi.it
 » Cinema Sub_ita for Deaf
 » A.S.D. Deafspqr
 » MioLink
 » Agenzia Entrate
 » CGSI Comitato Giovani Sordi Italiani
 » Liquida/sordomuti
 » Zingarate - curiosità dal mondo
 » YouTube - Alfabeto Lis
 » Lis Tube
 » Affari Italiani
 » Tv Sordi
 » Famiglia Cristiana
 » Tuttosport
 » Tutto Gratis
 » Dirette RaiTv
 » Sapere.it
 » Yahoo!Italia
 » OggiSordi
 » Facebook Ens Motori Deaf
 » Facebook Culturabile
 » Facebook di Stefano Bottini
 » Nonsolonoi - Forum dei Sordi italiani
 » Virgilio.it
 » ComunicaEns
 » Notizie Fresche
 » Vlog Sordi
 » Intrage.it
 » Maurizio e la Pallina Rossa
 » Google News
 » Mediateca Visu@le
 » Lingue dei Segni
 » Ens Modena
 » Belle frasi per tutte le occasioni
 » Google traduttore
 » Dizionario italiano
 » Rai.it
 » Google Italia
 » Miniportale
 » Quotidiano Net
 » Sito di sordi evangelici
 » CASK - Camp.to Amatoriale Silenz. Kart
 » Gianluca Montomoli Photographer
 » Mariusordi.it
 » Sordionline.com
 » Blog "L' impianto cocleare"
 » Televideo RAI
 » Wikipedia l'enciclopedia libera
 » Facebook Chattsordi
 » Storia dei Sordi - Di tutto e di tutti circa il mondo della sordità
 » FSSI Federazione Sport Sordi Italia
 » Televideo RAI: Per non udenti
 » ENS Ente Nazionale Sordi Onlus
 » Sedi ENS Regionali e Provinciali
 » TuttoCittà: Mappe, percorsi...
 » Calendario perpetuo mensile dall'anno 15 al 4099
 » Telecom Italia
 » Poste Italiane

FOCUS

Sito Online di Euweb