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Giornalino N. 10 del 20.10.2007
News Sordi
UNIBA: MASTER 1° LIVELLO - Assistenza alla comunicazione per non udenti
La Facoltà di lingue e letterature straniere dell'Università degli studi di Bari propone per l'anno accademico 2007/2008 il Master universitario di 1° livello dal titolo: Master in assistenza alla comunicazione per non udenti
Leggi tutto: http://www.sordionline.com/iNews/View.asp?ID=2192
Giochi della Gioventù Silenziosa 2007
Per la prima volta della storia dei Sordi, l'Ente Nazionale Sordi ed il Comitato Italiano Paralimpico hanno già avviato, in collaborazione con la Federazione Sport Sordi Italia, la prima edizione dei Giochi della Gioventù per Silenziosi che si sono tenuti a Roma dal 12 al 14 ottobre 2007 nell'ambito della II° Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico. I Giochi della Gioventù Silenziosi sono riservati agli Studenti Sordi e udenti delle scuole medie e superiori statali e non statali regolarmente iscritti e frequentanti le scuole del territorio nazionale.
’Lo sport è lo strumento per far capire che dietro le persone disabili ci sono sempre persone, che vogliono comunicare e che attraverso la pratica sportiva vogliono vivere momenti di gioia e divertimento’’, con queste parole Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico, ha aperto l’appuntamento romano della seconda edizione della Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico. L’evento, che quest’anno si è svolto in dieci città italiane (Bari, Bologna, Genova, Gubbio, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma e Torino), ha visto migliaia di ragazzi degli istituti scolastici avvicinarsi alle discipline paralimpiche nel segno della più concreta integrazione. Tutti gli studenti, infatti, hanno avuto la possibilità di cimentarsi negli sport, a stretto contatto con i ragazzi disabili, questo grazie all’allestimento di campi di basket, torball, bocce, tennistavolo, wheelchair hockey, showdown, calcio e molti altri ancora.
‘’La giornata di oggi contribuirà senza dubbio ad abbattere qualche barriera in più – ha aggiunto Pancalli – e farà capire a molti ragazzi che anche nelle scuole è possibile inventare attività sportive in grado di coinvolgere persone normodotate e disabili, insieme nel condividere la passione per lo sport e la voglia di divertirsi. ‘’E’ una bellissima festa di sport e aggregazione – ha commentato la Ministro delle Politiche Giovanili e delle Attività Sportive, Giovanna Melandri, anche lei presente a Roma – complimenti al Comitato Italiano Paralimpico, che è riuscito a portare tanti ragazzi e ragazze nelle piazze e nei palazzetti, tutti uniti nel segno dell’integrazione’’
INFO:
CIP (Comitato Italiano Paraolimpico)
FSSI (Federazione Sport Sordi Italiani)
ENS (Ente Nazionale Sordi)
Fonte: Storia dei sordi
Fonte: ENSLombardia.it
Videosegni ....
Grazie ai servizi di “video sharing”, che permettono di condividere in internet i propri filmati personali, le persone non udenti possono comunicare con gli altri utenti utilizzando la lingua dei segni.Nei mesi scorsi molto si è discusso sull’uso che viene fatto di alcune potenzialità di internet, ed in particolare sul fatto che chiunque può diffondere liberamente, senza filtri preventivi, filmati dai contenuti censurabili. In Italia il caso più eclatante – si ricorderà – riguardava il video di un ragazzo disabile maltrattato da alcuni compagni di classe. Ma degli stessi strumenti, cioè del computer e della rete, si può però anche fare un buon uso, ovviamente.
Video online e Lingua dei Segni
Proprio l’estrema facilità con cui è possibile immettere nel web un proprio filmato fatto in casa ha attirato l’attenzione di molte persone non udenti che per comunicare si servono della Lingua dei Segni: nei servizi di “video sharing” (condivisione di filmati) hanno scoperto un potentissimo veicolo per diffondere informazioni, raccontare le proprie esperienze o comunicare uno stato d’animo, magari creando una sorta di video-diario personale.
Il procedimento è veramente semplice: per diventare attori e registi di sé stessi, pronti a raggiungere l’immensa platea degli utenti della rete, basta collegare una webcam al PC, registrare il proprio filmato e caricarlo – previa iscrizione, gratuita nella maggior parte dei casi – nel sito che ospita il servizio.
Nuove opportunità.
In Italia questa nuova opportunità di comunicazione non viene ancora sfruttata appieno ma all’estero, in particolare negli Stati Uniti, sta incontrando già un diffuso favore. A dimostrazione di ciò, proviamo a cercare negli archivi di video online le parole “Lingua dei Segni”: i risultati, sfortunatamente, saranno molto pochi. Ma se ripetiamo la ricerca usando termini inglesi e digitiamo “sign language”, ad esempio, i filmati disponibili saranno molti di più, centinaia o addirittura migliaia.
I contenuti dei video, come detto, sono di ogni tipo: c’è chi commenta l’attualità, chi racconta la propria vita e anche chi si diverte a proporre sketch comici. In molti casi, per permetterne la comprensione a tutti e non solo ai non udenti segnanti, i filmati ad opera di utenti sordi sono accompagnati da sottotitoli o commenti audio.
Si noterà, inoltre, come molti di questi video puntino all’autoreferenzialità, trattando temi legati alla sordità o proponendo vere e proprie lezioni online di Lingua dei Segni. Per gli utenti italiani, questa potrebbe essere un’opportunità per imparare gli idiomi utilizzati in altri Paesi.
Ma la vera occasione di integrazione e di accesso ad informazioni disponibili solo in formato audio deve passare anche attraverso un uso più attento e frequente dei sottotitoli in tutti i filmati, non solo quelli pensati per i sordi.
YouTube e gli altri
Il “video sharing” è un fenomeno molto in voga ultimamente ed i siti che offrono questo servizio si stanno moltiplicando a vista d’occhio. Qui presentiamo solo quelli più popolari, che possono contare su archivi di filmati vastissimi: oltre a YouTube (www.youtube.com), che attualmente è il sito di riferimento nel settore, e MySpace (www.myspace.com), segnaliamo anche Google Video (www.video.google.it) e Yahoo Video (www.video.yahoo.com). Gli ultimi due, oltre ad ospitare sui propri server moltissimi filmati, prevedono anche un motore di ricerca per scovare i video presenti nella rete.
Autore: Francesco Smerghetto - Fonte: Mobilità.com (Zatini)
Fonte: ENS Lombardia.it
Steve Day all'English Theatre di Roma
STEVE DAY Deafy's Island Discs
Il comico sordo Steve Day sceglie i suoi dischi preferiti da portare su un'isola deserta - una selezione delle canzoni che lui ricorda dal periodo precedente alla sua perdita dell'udito, e una raccolta di aneddoti commoventi, divertenti e brutalmente sinceri per accompagnare ogni brano.
Lo spettacolo sarà accessibile a tutti coloro che conoscono l'Inglese e la lingua dei segni italiana.
giovedi 25 ott, veberdi 26 ott, Sabato 27 ott, ore 21.00 & sabato matinee 27 ott ore 16.00 .
The English Theatre of Rome
Via Castefidardo 31, Roma.
cell. 3489.355.626
rometheatre@yahoo.com - www.rometheatre.com
Performance speciale Sabato 27 Ottobre 2007, 16.00
Pomeridiana per Raccolta Fondi - con traduzione simultanea nella lingua dei segni italiana di Marco Nardi, l'unico traduttore della lingua dei segni Italiana dall'Inglese che la Fondazione ha ritenuto in grado di fare una traduzione simultanea della replica matinee per raggiungere un pubblico di bambini italiani non udenti.
I proventi andranno alla Roberto Wirth Fund onlus per i bambini sordi.
Lo spettacolo è un'inspirata miscela di commedia "stand-up" e di "motivational speaking". Steve ci parla delle piccole cose della vita quotidiana, i problemi e le tribolazioni del suo vivere, nel suo inimitabile, spiritoso stile – ma la motivazione dello spettacolo è il superare tutti gli ostacoli che sono sulla nostra strada, il confrontare ed affrontare i problemi della nostra vita, e il realizzare le proprie ambizioni nonostante tutte le contrarietà.
Fonte: www.anios.it
Ricevuto dall’ On. Stefano Bottini
Le Pop shoes di Anny Tronco non udente
Anny Tronco è una giovane pittrice e stilista non udente appassionata cultrice della Pop Art, innamorata di Andy Wahrol. Anny è un vulcano di idee e oltre a dipingere quadri, che sono stati esposti anche a Brera e a New York, sta progettando una linea di abbigliamento a completamento della collezione di Pop shoes già in vendita.
Le décolletées spuntate sono un trionfo di fantasia e décor. Piume, stoffe, fettucce, fiori, rafia fanno di ogni paio un pezzo unico. Realizzate a mano possono stuzzicare le fashion victims più stravaganti. (www.popartfashion.com)
Scritto da Francesca - Tratto da http://newsmoda.style.it/
Redazione su segnalazione di Anna Tronco
Fonte: Sordionline.com
A Grottaferrata la Messa è anche per chi non sente
Si celebrerà ogni prima domenica del mese l'Eucarestia nella Lingua dei segni, presso la Parrochcia di San Pio X
ROMA - A partire da domenica 4 novembre, ogni prima domenica del mese, sarà celebrata a Grottaferrata, presso la Parrocchia di San Pio X°, una Messa alle ore 17:00 in Lis (Lingua dei segni italiana).
Questa iniziativa, nasce dal desiderio di coinvolgere e rendere partecipi le persone sorde, presenti nella zona dei Castelli Romani, alla vita della Chiesa Cattolica
(17 ottobre 2007) Superabile.it
Alto volume auricolari rovina udito
Il primario Tufarelli consiglia di controllare i ragazzi
ROMA - L'uso frequente di auricolari per ascoltare musica, specialmente a volume alto ed in contesti rumorosi, mette a rischio l'udito dei ragazzi. E' l'allarme sul rischio sordita' lanciato da Davide Tufarelli, primario dell'Unita' operativa di riabilitazione otorinolaringoiatrica dell'Irccs San Raffaele Pisana di Roma.
E' dimostrato che bastano 100 decibel per danneggiare l'udito, e in particolare la chiocciola. Pertanto e' fondamentale monitorare il sistema uditivo di bambini e ragazzi ogni anno.
Fonte: http://www.studiocelentano.it/d.asp?id=27313&opt=scn
IL MONDO DELLE COSE SENZA NOME" DI DANIELA ROSSI AL TEATRO NAZIONALE DI ROMA
ROMA\ aise\ - Una voce in scena. Dieci danzatori. Musica registrata e dal vivo con un pianoforte e una viola, un sax, batteria e percussioni. Proiezioni video e l’emozione di una storia intensa, dura, raccontata con diversi linguaggi artistici. Al Teatro Nazionale di Roma arriva "Il mondo delle cose senza nome", spettacolo di note, prosa e ballo tratto dal libro omonimo di Daniela Rossi che ha vinto nel 2005 il Premio Anima, attribuito a opere culturali particolarmente attente alle parti più fragili della società.
Il libro è il racconto-confessione del percorso che porta una madre a scoprire forme non convenzionali di comunicazione con il figlio avvolto fin dalla nascita in un mondo senza suoni, scontando solitudini e incomprensioni nell’ambiente famigliare e medico: "Più di un anno siamo andati avanti, io e il mondo, prima di scoprire il muro di vetro che ti circondava... Voglio offrirti il futuro tutto intero e non essere io, che per tutta la vita ho preteso libertà, a prenotarti un posto al circolo sordomuti".
La prima rappresentazione assoluta e la seconda, giovedì 18 e venerdì 19 ottobre, alle 11, saranno riservate alle scuole, a sottolineare l’intento anche educativo della messa in scena. Per il pubblico l’appuntamento è sabato 20 alle 18 e domenica 21 alle 17.
Con un ensemble strumentale e il Corpo di Ballo dell’Opera, la protagonista è l’attrice Anna Rita Chierici, che ha anche elaborato l’adattamento del lavoro. Allieva di Gassman, ha recitato tra gli altri con Giorgio Albertazzi e Regina Bianchi, alternando l’impegno teatrale alla platea televisiva e al cinema (l’esordio nel ’66 con Citto Maselli).
Le coreografie sono firmate da Riccardo Di Cosmo, le scene da Michele Della Cioppa, i costumi da Anna Biagiotti. Il disegno luci è di Patrizio Maggi. La regia è affidata a Nello Cioffi, che ha curato diversi film pubblicitari, documentari, reportage e programmi tv in diretta e sit-com per le testate Rai e Mediaset. Al pianoforte Sergio Oliva, alla viola Antonio Cauteruccio, al sax Vittorio Quinquennale, a batteria e percussioni Mario Distaso.
A questa storia si è liberamente ispirato, mantenendone però il titolo, il tv movie prodotto dalla Italian International Film di Fulvio Lucisano con la regia di Tiziana Aristarco e la sceneggiatura di Silvia Napolitano, che andrà prossimamente in onda su una rete Rai. Nel cast Elena Sofia Ricci, Stefano Pesce e Gioele Dix. (aise) http://www.agenziaaise.it
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News Attualità Cronaca
Italia: i nostri impiegati sono i più arrabbiati in Europa
19/10/2007 - Redazione Angeli - Diritto al lavoro
Secondo la ricerca realizzata da ICM Research per Canon Europe, che ha coinvolto un campione di 1.857 impiegati nei Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Turchia e Romania, gli impiegati italiani sarebbero i più stressati, soggetti spesso a scatti i ira anche nell’ambito lavorativo. Vivono invece nella calma i colleghi nordici che, secondo la statistica, assistono assai più di rado ad episodi di nervosismo nel contesto lavorativo.
Consumatori: alimentari più cari e sale inflazione
Aumenta il prezzo degli alimentari, pane e pasta in particolare, e l’inflazione, cioè l’incremento generale e continuativo dei prezzi, sale nel giro di un mese. Secondo i dati dell’indagine Istat sui prezzi al consumo, per gli italiani diventa sempre più difficile fare la spesa: a settembre, infatti, l’inflazione è cresciuta del 1,7% rispetto all’1,6% di agosto 2007. Secondo molte associazioni di consumatori la causa è da attribuire ai rincari nel settore alimentare che hanno fatto registrare un + 0,8%; prevedibile, invece, nel mese della riapertura delle scuole, l’aumento dei prezzi nel capitolo di spesa relativo all’istruzione con un + 1,5%. Sono comunque i dati tendenziali, che si ricavano dal confronto con lo stesso mese dell’anno precedente, a evidenziare gli incrementi maggiori: la spesa per l’istruzione è salita del 3,1% e quella per gli alimentari e bevande alcoliche del 2,9% rispetto al settembre 2006.
Fonte: Intrage.it 18.10.2007
RISULTATI DI UNA RICERCA AUSTRALIANA
Sesso tutti i giorni per essere più fecondi
«Un po' di astinenza permette agli spermatozoi di aumentare di numero ma diminuisce la loro qualità»
La regola d'oro che prescrive agli uomini di astinersi dal sesso per due-tre giorni per essere più fecondi non vale per tutti. Per alcuni sarebbe meglio avere rapporti quotidiani per migliorare la qualità dello sperma e aumentare così le chance di mettere incinta la propria partner. E' quanto emerge da una ricerca della Sydney University. A una conferenza dell'American society for reproductive medicine in corso a Washington gli studiosi australiani hanno spiegato che avere rapporti sessuali quotidiani giova in termini di fecondità agli uomini con sperma danneggiato. Il team scientifico ha esaminato 42 uomini con liquido seminale dalla forma anomala (visibile al microscopio ovviamente). A loro è stata richiesta un'eiaculazione giornaliera per sette giorni: dall'analisi dello sperma è risultato che quello dell'ultimo giorno era meno danneggiato rispetto a quello dell'inizio, «espulso» dopo tre giorni di astinenza. Un'evidenza che eiaculando una volta al giorno si riducono considerevolmente i danni al Dna degli spermatozoi e quindi lo sperma è più «sano».
QUALITA' E QUANTITA' - «Questa ricerca conferma sì che non avere sesso per giorni permette agli spermatozoi di aumentare numericamente, ma dimostra anche che esiste una forbice tra qualità e quantità degli stessi» spiega il dottor Allan Pacey, segretario della British Fertility Society. «Alcuni uomini pensano che limitando le eiaculazioni diventano più fecondi. E ci sono mogli che si concedono soltanto nei loro periodi fertili perché credono di aumentare le probabilità di restare incinta. Ma non è così - osserva Pacey -: se normalmente in una coppia che sta cercando un bambino resta auspicabile un intervallo di due-tre giorni, ci sono casi in cui diventa meglio abolirlo». E provarci quando e quanto si vuole. Per la gioia di aspiranti padri e madri.
Fonte: Corriere.it
Benzina meno cara con un messaggio dal cellulare
"Iadi" è il servizio telefonico che sfrutta gli Sms del cellulare per risparmiare sul pieno di carburante: l'utente può inviare una richiesta al numero 48472, ricevendo una lista dei quattro distributori più convenienti, che si trovano nelle sue vicinanze. Il sistema, ideato dall'italiana «Imin holding», comunica in pochi secondi una classifica dei gestori più economici, garantendo un risparmio dai 3,5 ai 7 centesimi di euro al litro (fino a 3,5 euro per un rifornimento da 50 litri). L'automobilista deve scrivere il tipo di carburante di cui ha bisogno (benzina, diesel o gpl, con l'eventuale aggiunta della marca preferita), indicando il luogo e l'indirizzo da cui sta chiamando. L'utente, se sta viaggiando in autostrada, deve invece digitare il nome del casello d'entrata e d'uscita. Il servizio costa tra i 26 e i 28 centesimi di euro, secondo il tipo di operatore telefonico.
La graduatoria dei prezzi dovrebbe favorire la concorrenza. «Iadi funziona con un database, che contiene i dati forniti ogni giorno dai gestori», spiega Gaetano Rizzi, presidente della Imin e inventore del progetto. «Finora hanno aderito mille stazioni di servizio su un totale di oltre 20mila - prosegue Rizzi - ma contiamo di arrivare a 15mila. L'obiettivo è di ottenere circa 60mila richieste quotidiane da parte degli automobilisti». Il vantaggio per i singoli distributori è quello di essere segnalati come i più economici.
«La prima regola di un mercato veramente concorrenziale è che i cittadini devono essere informati sui prezzi», afferma Enrico De Vita, responsabile auto del movimento dei consumatori. La cifra pagata per un litro di carburante può variare da quella consigliata dalle compagnie petrolifere: da +2 centesimi a -7 centesimi. Quali sono i motivi dei rincari? De Vita propone qualche esempio: in autostrada i prezzi sono superiori di 5-8 millesimi al litro, nelle ore notturne bisogna sborsare fino a 8 millesimi in più (con self service), senza contare le accise regionali praticate da Campania, Liguria e Molise. Nelle località distanti dai depositi petroliferi i costi lievitano dai 3 ai 25 millesimi. I gestori, infine, possono aumentare i listini fino a poco più di un centesimo.
Una rilevazione effettuata a Milano il 25 giugno, ha stabilito che due distributori distanti solo 500 metri (in via Ripamonti), esponevano due prezzi assai diversi per la benzina verde: 1,362 e 1,28. La differenza è di 8 centesimi e significa 4,10 euro su un pieno di 50 litri. Il problema è che spesso gli automobilisti ignorano le tariffe applicate dai vari gestori presenti in una data area geografica, rifornendosi dove capita o da una marca cui sono fedeli per la raccolta punti. Altri, invece, non badano al costo della benzina perchè ottengono i rimborsi dalle aziende. «Il nuovo servizio - dichiara De Vita - si rivolge a quel 30% di persone che presta attenzione alle differenze tra i listini. Iadi può essere l'inizio di un mercato più libero, non solo per gli automobilisti, ma anche per i gestori».
Fonte: Il Sole 24 Ore 16.10.2007
Auto
La nuova Finanziaria permette, ai disabili, di acquistare con le agevolazioni fiscali i cosiddetti veicoli «speciali»: motocarrozzette, motoveicoli, autoveicoli e quant'altro.
Queste le agevolazioni aggiornate.
L'Iva, all'acquisto di un'autovettura (nuova o usata) di cilindrata non superiore a 2.000 centimetri cubici se il motore è alimentato a benzina e fino a 2.800 cmc. se con motore diesel, passa dall'attuale 20% al 4%.
La stessa Iva del 4% va applicata sia per l'acquisto di optional sia per le eventuali modifiche di veicoli non adattati in precedenza, ma già posseduti dal disabile.
L'agevolazione fiscale è estesa anche al bollo auto ed è prevista persino una detrazione Irpef del (19%) sull'autocaravan.
L'agevolazione fiscale è prevista solo per acquisti direttamente eseguiti dal disabile o dai familiari che hanno sostenuto la spesa da cui risulti, fiscalmente, che il disabile sia regolarmente a carico del titolare del mezzo. Lo stesso vale per le prestazioni d'adattamento realizzate nei loro confronti.
Per quanto riguarda il bollo (tassa di possesso), l'esenzione dal pagamento riguarda gli autoveicoli, i motoveicoli per uso promiscuo o per trasporto specifico del disabile, le motocarrozzette e gli autocaravan.
Sono esenti dal bollo anche i disabili con handicap psichico o mentali, non vedenti e sordomuti, oltre alle situazioni di gravità tali da determinare il riconoscimento dell'indennità d'accompagnamento.
Al Pra (pubblico registro automobilistico) sono esentati, in occasione della registrazione dei passaggi di proprietà dall'imposta di trascrizione, anche i veicoli destinati alla guida o al trasporto da parte di disabili (tranne sordomuti e non vedenti).
L'esenzione si applica in occasione sia della prima iscrizione di un veicolo, sia della trascrizione di un passaggio inerente ad un veicolo usato.
Il beneficio spetta anche in caso d'intestazione al familiare di cui il disabile è a carico.
Le spese effettuate per le riparazioni e l'acquisto dei veicoli danno diritto ad una sottrazione d'imposta pari al 19%. La medesima investe anche le riparazioni, esclusa l'ordinaria manutenzione: l'importante è documentare la spesa sostenuta attraverso un documento intestato.
Nel caso che il disabile sia titolare di redditi superiori ad un importo di 2.840,51 euro, il documento di spesa deve essere intestato a lui. Nell'eventualità in cui sia fiscalmente a carico, può essere intestato anche alla persona che ne è responsabile.
Ne hanno diritto i disabili con ridotte o impedite capacità motorie che beneficiano d'agevolazione condizionata dall'adattamento del mezzo alla minorazione di tipo motorio da cui il soggetto, anche se trasportato, è affetto.
Fonte: La Sicilia.it
Fisco: guida al contratto di locazione registrato
Le norme sui contratti di affitto della casa e tutte le agevolazioni fiscali previste per proprietari e inquilini. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è on line la guida fiscale ai contratti di locazione, che spiega in maniera chiara tutti i vantaggi per i cittadini derivanti da un contratto in piena regola. Particolarmente interessante la sezione relativa alla procedura telematica per la registrazione del contratto, che oggi semplifica e velocizza la tradizionale pratica tra proprietari e affittuari. E poi cosa fare in caso di mancata registrazione del contratto con il ravvedimento operoso e le sanzioni previste. Ricordiamo che per quanto riguarda gli affitti la finanziaria 2008, approvata dal governo e in attesa di discussione in parlamento, prevede per gli inquilini, con contratto di affitto registrato, le seguenti agevolazioni fiscali: 300 euro l’anno per quelli con reddito Irpef fino a 15.494 euro lordi l’anno; 150 euro l’anno per quelli con un reddito compreso tra 15.494 e 30.987 euro lordi l’anno.
Fonte: Intrage.it 17.10.2007
Alimentazione: le due facce di una stessa medaglia
Ancora oggi in tutto il mondo "854 milioni di persone vanno a dormire a stomaco vuoto". Lo ha dichiarato il direttore generale della Fao Jacques Diouf in occasione della Giornata mondiale sull’alimentazione celebrata in 150 paesi del mondo il 16 ottobre 2007. Un diritto inalienabile che viene rivendicato in tutto il pianeta e che continua ad essere disatteso. A undici anni dal Vertice Mondiale dell’alimentazione del 1996, il numero delle persone sottonutrite nel mondo è ancora molto alto, con 820 milioni nei paesi in via di sviluppo, 25 milioni nei paesi in transizione e 9 milioni nei paesi industrializzati. Di contro nei paesi "ricchi" si vive un problema opposto: cresce l'eccessivo o scorretto consumo di cibo che è causa di gravi disturbi e malattie. La preoccupazione coinvolge direttamente anche l’Italia dove su 5 milioni di obesi 800mila sono affetti da obesità grave secondo i dati divulgati nel Congresso nazionale di chirurgia dell'obesità.
Fonte: Intrage.it 17.10.2007
Lavoro: Finanziaria 2008, misure per l’occupazione
Più risorse per l’occupazione, maggiore sicurezza sul posto di lavoro e misure per agevolare l’assunzione dei lavoratori socialmente utili. Sono i punti principali della Finanziaria 2008 in materia di lavoro e previdenza che hanno l’obiettivo di rispondere alla crisi occupazionale in atto. Sono stati stanziati 800 milioni di euro da destinare al Fondo per l’occupazione, per quanto riguarda, in particolare, gli ammortizzatori sociali, i trattamenti di integrazione salariale nel caso di crisi aziendali per cessione attività e l’iscrizione nelle liste di mobilità anche dei lavoratori di imprese con meno di 15 dipendenti; 50 milioni di euro per la tutela della vita, la salute e la sicurezza dei lavoratori. Infine, anche i comuni con popolazione fino a 5000 abitanti possono assumere lavoratori socialmente utili in base alle misure previste dalla precedente legge finanziaria.
Fonte: Intrage.it 17.10.2007
Anziani: rispetto e amore, generatori di benessere
Gli anziani che si sentono trascurati non godono di buona salute. L’attenzione nei loro confronti da parte dei famigliari, degli operatori sanitari e delle istituzioni infatti, dona benessere. È questo il risultato di una ricerca promossa dall’assessorato ai servizi sociali della provincia di Terni che ha intervistato 241 anziani tra i 53 e gli 85 anni. È stata inoltre trovata una relazione diretta tra la depressione e le condizioni di salute. Gli anziani che si sento inutili, non vivono serenamente la terza età e si ammalano più spesso. Secondo gli intervistati sono le istituzioni a dover far fronte all’invecchiamento della popolazione, ma un ruolo fondamentale è anche quello delle persone care e dei colleghi. Per gli anziani infatti sono molto importanti valori come la solidarietà, l’amore, il rispetto reciproco, l’onestà e la fiducia da coltivare nel tempo libero e tra le mura domestiche.
Fonte: Intrage.it 17.10.2007
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Io so tutto!
Perché i lupi ululano?
Ululano per rafforzare la coesione del branco, facendosi riconoscere come suoi membri (ogni lupo ha un suo ululato) e, quando si trovano ai confini del proprio territorio, per indicare agli altri branchi che quella zona è off limits.
Perché si dice che i gatti hanno sette vite?
La resistenza del gatto alle malattie, agli incidenti, e la sua capacità di sopravvivere a cadute anche da notevoli altezze sono diventate proverbiali. Perché proprio sette vite? Il 7 è un numero molto popolare: il tempo è scandito in settimane di 7 giorni (nell’antichità il calendario a base settimanale era stabilito in corrispondenza dei 7 pianeti conosciuti).
La Bibbia dice che Dio creò il mondo in 7 giorni. Un proverbio dice "sudare sette camicie". E il 7, secondo il matematico Pitagora, era la somma delle due figure perfette: il triangolo, il 3, e il quadrato, il 4.
Sette erano anche le meraviglie del mondo. In gran parte dell’Occidente il 7 è collegato a eventi lieti (se si è particolarmente felici si dice di essere "al settimo cielo"). Sette sono poi le note della scala musicale e i colori dell’arcobaleno.
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Salute & Benessere
Salute: alcol, quando il piacere diventa rischio
L’alcool non è nutriente, va consumato nel corso dei pasti principali e non va mai mescolato ai farmaci o assunto in gravidanza. Sono alcuni dei consigli che gli esperti del Ministero della salute raccomandano ai cittadini per conservare al meglio il proprio benessere psicofisico. Un consumo di bevande alcooliche non moderato infatti ha degli effetti collaterali che vanno dall’aumento di peso fino al rischio di dipendenza. E se non esiste una quantità precisa da non superare per stare in salute, l’Inran Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione e l’Organizzazione mondiale della sanità suggeriscono che un consumo moderato deve restare entro il limite di 2-3 unità alcoliche al giorno per l’uomo, di 1-2 unità alcoliche per la donna e di una sola unità alcolica per gli anziani. Astinenza totale per i ragazzi sotto i 16 anni. L’unità alcolica è la quantità di alcol contenuta in un bicchiere piccolo (125 ml) di vino di media gradazione, o in una lattina di birra (330 ml) di media gradazione o in un bicchierino di superalcolico (40 ml).
Fonte: Intrage.it 18.10.29
Curare il sonno può allungare la vita
Difficoltà di concentrazione e di memoria al mattino quando ci si sveglia, tensione, irritazione e molti altri disturbi dell'umore: per oltre 12 milioni di italiani sono conseguenze della carenza e della cattiva qualità del sonno.
L'insonnia influenza anche in modo determinante il sistema ormonale, immunitario e neurovegetativo, infatti un sonno ridotto o disturbato da risvegli frequenti, non consente di ripristinare i valori normali di diversi di neurotrasmettitori ed ormoni. A livello clinico questo si riflette nella difficoltà a ristabilire durante la notte, i livelli di pressione arteriosa o il riposo mentale. Diversi studi dimostrano che in caso di insonnia aumenta il rischio di infarto e il rischio che una depressione che era stata ben curata, si rimanifesti. L'insonnia è ancora oggi sottovalutata, infatti di tutte le persone che ne soffrono pochi la curano.
In conclusione se si dorme bene si può vivere più a lungo (minor rischio di infarto) e meglio (minor probabilità di manifestare depressione).
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Tanto per sapere
Perché il seno piace agli uomini ?
Uno studio psicologico conferma che, nonostante nel tempo cambino le mode e i canoni di bellezza, quando si tratta di analizzare cosa in un uomo attira di più lo sguardo vincono le forme che esaltano la femminilità: quindi seno e glutei. La spiegazione è infatti da ricercare nel profondo ed è stata studiata dagli antropologi e dagli psicologi più che da esperti di costume. Le ragioni della predilezione maschile sarebbero per un bel seno prosperoso sono da ricercare nella rassicurazione che esso dà sulla capacita' di procreare e allattare e sulla capacita' di dare e far crescere la vita. Lo stesso vale per i fianchi generosi.
A confermare queste considerazioni c'è uno studio psicologico condotto dal Centro studi transdisciplinari (Ipsa) del dottor Massimo Cicogna su 682 uomini tra i 25 e 55 anni d'eta', commissionato dalla Wonderbra.
Quasi la meta' dei maschi (41%), infatti, confessa che il seno e' la prima parte del corpo femminile su cui cade lo sguardo.
''Quella del seno e' considerata una immagine gradevole, oltre che attraente - spiega lo psicologo Massimo Cicogna - perche', insieme ai glutei, e' l'elemento fisico in cui sono concentrate le caratteristiche della femminilita'. Le curve rappresentano inconsciamente, ancora oggi, la funzione riproduttiva necessaria per il perpetuarsi della specie''. Cosi' il 41% degli intervistati e' 'fedele' alle classiche misure 90-60-90, il 12% preferisce un seno piccolo, e il 3% fianchi importanti. Per il 35% degli uomini, la compagna ideale dovrebbe avere forme prorompenti.
Il seno è seguito dai glutei, apprezzati dal 23% se sono ''tondi e sodi'', e dalle gambe, amate se sono lunghe e flessuose (16%). A concentrarsi sul viso di una donna e' solo il 12% degli uomini, mentre un 8% 'studia' il giro vita.
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Web & Pc - Hi Tech
Gestualitech...
È di poche settimane fa l’annuncio di IBM di un innovativo sistema di riconoscimento vocale, chiamato SiSi, acronimo di Say it Sign. In poche parole SiSi riconosce la voce, poi converte la lingua parlata in un avatar che la interpreta in gesti in uno standard comprensibile ai non udenti. È immediato comprendere quanto potrà essere utile questa nuova tecnologia verso chi ha la sfortuna di avere problemi uditivi.
Pensiamo, ad esempio, al grandissimo supporto che si può avere in termini di didattica, di divulgazione o di informazione. Si potrebbe consentire anche a un non udente di seguire in modo efficace un oratore o un evento, alla stessa stregua di tutti gli altri e in tempo reale. Tutto molto bello, anche se ancora in fase iniziale, che fa capire quanto l’innovazione possa venire veramente in aiuto all’uomo.
Però, dopo aver riflettuto sulle applicazioni principali e, soprattutto, nobili di questa invenzione, mi viene da ponderare anche come potrebbe prestarsi a situazioni più ludiche. Un esempio mi balza alla mente dai ricordi della fanciullezza, su quei momenti scolastici quando, sotto gli occhi attenti di professori che (almeno allora) incutevano timore, provavamo a comunicare con codici gestuali non sempre comprensibili: quanto sarebbero potute essere ben più efficaci queste conversazioni “underground”, se avessimo potuto utilizzare un avatar in un angolo dello schermo del monitor del PC! Qualcun altro poi si ricorderà delle grandissime litigate fatte tra amici durante ferocissime partite a briscola, solo per il fatto di non aver compreso al meglio qualcuno dei gesti segreti, mettendo carico laddove si avrebbe dovuto andare liscio? Tutto sarebbe più semplice con il piccolo soggetto digitale su un telefono cellulare che traduce in gesti comprensibili impercettibili sussurri del compagno di fronte.
Anche un vaffa…. dell’automobilista inviato al conducente dell’auto che gli ha appena tagliato la strada potrebbe tradursi in un chiaro e laido gesto su un video del cruscotto di costui, attraverso un collegamento bluetooth; chissà se l’avatar riuscirà a esprimere lo stesso nostro malumore e disappunto simulando il gesto ben conosciuto dell’ombrello? Non credo proprio, purtroppo, proprio no…
Fonte: http://www.datamanager.it/
Telefonini tutto fare: controlla alito e peso
La Mitsubishi ha presentato a Tokyo un telefonino in grado di controllare il 'corpo, dal peso fino all'alito. Battezzato 'Telefono del benessere', il prototipo e' stato tra le attrazioni della fiera tecnologica internazionale Ceatec. L'innovativo terminale e' in grado di controllare la percentuale di grasso nel corpo, contare i battiti cardiaci, registrare la distanza percorsa a piedi e, primo nel suo genere, avvertire se l'alito non e' a prova di bacio.
La webcam occhio di falco
Con i nuovi computer sempre più spesso dotati di webcam incorporata, un produttore come Logitech deve adeguarsi e offrire qualcosa di più. Ed ecco la Quickcam Pro 9000, appena presentata, che adotta un'ottica Carl Zeiss e un sensore da 2 MegaPixel, per immagini più nitide e primi piani perfettamente a fuoco. Ma c'è di più: un software capace di regolare automaticamente l'esposizione, per garantire foto e filmati eccellenti anche con luce scarsa o posteriore, e anche la possibilità di inquadratura grandangolare, con rilevamento intelligente del volto
Leggi tutto: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/tecnologia/gtecnologia.asp?ID_blog=19&ID_articolo=69&ID_sezione=11&sezione=(in)dispensabili
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Curiosando qua e là
La legge Levi-Prodi e la fine della Rete
Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet. Il disegno di legge è stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si è dissociato. Sul bavaglio all’informazione sotto sotto questi sono tutti d’accordo.
La legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell’Autorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro.
I blog nascono ogni secondo, chiunque può aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video.
L’iter proposto da Levi limita, di fatto, l’accesso alla Rete.
Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog?
La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
Il 99% chiuderebbe.
Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura.
Il disegno di legge Levi-Prodi deve essere approvato dal Parlamento. Levi interrogato su che fine farà il blog di Beppe Grillo risponde da perfetto paraculo prodiano: “Non spetta al governo stabilirlo. Sarà l’Autorità per le Comunicazioni a indicare, con un suo regolamento, quali soggetti e quali imprese siano tenute alla registrazione. E il regolamento arriverà solo dopo che la legge sarà discussa e approvata dalle Camere”.
Prodi e Levi si riparano dietro a Parlamento e Autorità per le Comunicazioni, ma sono loro, e i ministri presenti al Consiglio dei ministri, i responsabili.
Se passa la legge sarà la fine della Rete in Italia.
Il mio blog non chiuderà, se sarò costretto mi trasferirò armi, bagagli e server in uno Stato democratico.
Fonte: http://www.beppegrillo.it/ 19.10.2007
Le proverbiali sette vite dei gatti
“Abbiate riguardo, santissimo Dio, che il marito è ancora lì.
Quest’animale è capace di risuscitare: per che abbia sette anime come i gatti” scrive Pirandello.
La resistenza del gatto alle malattie, agli incidenti e la sua capacità di sopravvivere a cadute anche da notevoli altezze sono diventate proverbiali: di lui si dice proprio che abbia sette vite.
E nei paesi anglosassoni queste vite sono addirittura nove. Gli inglesi infatti dicono “to have nine lives as a cat” (avere nove vite come i gatti). Le storie che sembrano confermare i proverbi sono moltissime e tutte incredibili. Una di queste è quella di Jacob, il gatto mascotte della motonave olandese “Tjoba”.
Nel dicembre del 1964, mentre navigava sul fiume Reno, la nave affondò per una collisione. L’equipaggio venne portato in salvo ma il povero Jacob non fu più trovato. Otto giorni dopo le squadre di recupero riportarono in superficie la “Tjoba” e nella cabina del comandante fecero una sconcertante scoperta: Jacob era lì, ancora vivo, infreddolito e affamato.
Era rimasto imprigionato in una grossa sacca d’aria e quindi era riuscito a sopravvivere più di una settimana praticamente sott’acqua. Straordinaria anche la vicenda di Balù, un persiano che vive a Montereale Valcellina, vicino a Pordenone.
È stato preso a calci e ridotto in fin di vita da qualcuno rimasto sconosciuto. Portato dal veterinario, Balù aveva il bacino fratturato, il diaframma spezzato e gli organi interni addirittura spostati dalla loro sede.
Persino il cuore non era più al suo posto.
Ma nonostante tutto questo, grazie alla sua tempra, alle cure mediche e all’amore dei suoi padroni, Balù si è ripreso ed è anche diventato da poco papà di quattro micetti.
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News dai lettori
Cinque per mille 2006 escluso l’ ENS !!!
Elenchi dei soggetti beneficiari con le preferenze espresse dai contribuenti per ciascun nominativo: http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/connect/Nsi/ModulisticaAP/Comunicazioni+e+domande/Altri+modelli+Anno+2006/Domanda+5+per+mille+2006/
Ricevuto da Stefano Faggian
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Curiosità dal mondo
Nonna sul pianerottolo, non si lava da 30 anni
Abbandonare un anziano, figura che dovrebbe esser centrale in una qualsiasi famiglia che non vuole perdere i legami con il proprio passato e godere dell'esperienza che la persona in questione può dispensare, è vergognoso. A Singapore, una famiglia particolarmente numerosa, si è vista però costretta ad allontanare la nonna paterna di 67 anni perché si rifiutava di migliorare le proprie condizioni igieniche: non si lavava da trent'anni.
Stando a quando riportato sulle pagine del Sin Chew Daily di Singapore la donna non usava lavarsi neppure i denti. Le abitudini della nonna sarebbero rimaste private, se non fosse stato per il figlio e i nipotini che hanno deciso di metterla alla porta. L'odore proveniente dalla stanza della nonna era infatti ormai insopportabile così i suoi amati parenti hanno preso il suo materasso e lo hanno messo nell'atrio del palazzo, obbligandola a dormire lì.
"Vivo con la zia da quand'ero piccolo - ha raccontato uno dei nipoti - e non l'ho mai vista fare un bagno né lavarsi i vestiti. Li porta per un mese intero e poi li butta via". Secondo il giornale, la donna ha un aspetto abbastanza normale ma, "gli altri residenti del condominio la evitano per via della puzza".
Fonte: Sordionline.com
Australia, cade dal 9° piano: si rompe soltanto una gamba
Voleva fare uno scherzo all'amico che si trovava nella stanza d'albergo accanto alla sua, e per riuscire nel suo intento ha improvvisato un ponte di tavole sospeso fra le due finestre, al nono piano.
La struttura non era evidentemente solida e l'uomo, un australiano di 35 anni, ha fatto un volo dal quale in pochi avrebbero scommesso ne uscisse vivo.
Eppure la fortuna ha voluto che il burlone, dopo l'incredibile schianto, si rompesse solamente una gamba.
Ad evitarli il trapasso, stando a quanto dichiarato dai testimoni oculari, una pergola sottostante, che di fatto ha attutito la caduta. L'uomo si trova ora in ospedale, con una gamba ingessata e molte contusioni guaribili comunque in breve tempo.
Fonte: Sordionline.com
Litiga con impiegata e la chiude a chiave in ufficio
Litiga con la responsabile dell'ufficio che, secondo lui, non dava soddisfazione ai suoi reclami, poi - per ritorsione - la chiude nella stanza, da' un giro di chiave e se ne va lasciando la donna prigioniera.
E' l'incredibile episodio avvenuto a Genzano di Roma. F.I., 52 anni, si è presentato presso la sede dei servizi sociali per sollecitare una pratica di carattere privato, ma ben presto quello che sembrava un banale diverbio "burocratico" si è trasformato in una vera e propria lite: le voci che si alzano, le minacce, poi - improvvisa - la decisione di correre alla porta e chiuderla a chiave, con dentro l'impiegata.
La "punizione" è durata diversi minuti: fino a quando cioé i carabinieri della locale stazione, allertati da una richiesta di intervento al 112, sono arrivati sul posto, insieme con alcuni agenti della polizia municipale.
Così, mentre la donna veniva liberata, a finire dentro (letteralmente: in una cella del carcere di Velletri) era il suo antagonista. Che adesso rischia di pagare carissimo la propria impulsività: i militari, oltre alla violenza e alla minaccia a pubblico ufficiale, gli hanno contestato il sequestro di persona.
Fonte: Sordionline.com
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Il Vangelo della Domenica
Il Vangelo della Domenica 21 ottobre 2007-10-17
Dio fara’ giustizia ai suoi eletti che gridano verso di lui
Il vangelo secondo Luca 18 ,1-8
In quel tempo, Gesu’ disse ai suoi discepoli una parabola sulla necessita’ di pregare sempre, senza stancarsi:” C’era in una citta’ un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno. In quella citta’ c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”. Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra se’ :” Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno, poiche ‘questa vedova e’ cosi’ molesta le faro’ giustizia, perche’ non venga continuamente a importunarmi”.
E il Signore soggiunse:” Avete udito cio’ che dice il giudice disonesto. E Dio non fara’ giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li fara’ a lungo aspettare ? Vi dico che fara’ giustizia prontamente.
Ma il Figlio dell’uomo, quando verra’, trovera’ la fede sulla terra ? “.
Riflessione :
Nel vangelo Gesu’ racconta ai suoi discepoli la parabola del giudice disonesto per mostrare la necessita’ di pregare.
La preghiera e’ la pratica spirituale molto vantaggiosa per l’uomo ma spesso non ne teniamo sufficientemente conto.
Gesu’ci incoraggia a rincorrere quotidianamente alla preghiera ; per essere perseveranti nella la preghiera ci avviciniamo a Dio . Noi uomini moderni siamo abituati a ottenere subito le risposte alle nostre richieste , ma nella vita spirituale non e’ cosi’, al contrario dobbiamo abituarci ed educarci alla pazienza. E per raggiungere quella pazienza e’ necessario avere umilta’e non pretendere a Dio di darci subito quello che gli chiediamo , perche’ non sappiamo quello che ci conviene.
Dobbiamo essere disposti al sacrificio e all’abnegazione della nostra volonta’ per aderire alla volonta’ di Dio e dobbiamo avere molta fiducia in Lui.
Consideriamo Dio il nostro Padre, perche’ siamo come suoi figli con la sicurezza di essere ascoltati e che Egli ci dara’ quello di cui abbiamo bisogno.
L’umilta’ della Vergine Maria e’ notevole per aver saputo di porre la sua esistenza nelle mani del Signore e per questo esempio e’ stata assunta in Cielo.
Chiediamo a Maria di aiutarci a essere veri adoratori del Padre
Alleluia!
Giusy Insalaco e Pierfranca Sutera
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V' interessa?
Purché vengano rispettate alcune condizioni generali
Sì Ue alla pensione obbligatoria per età
Si può mandare obbligatoriamente in pensione un lavoratore a una certa età purché l'interessato abbia una pensione per sopravvivere e la normativa dello Stato non ecceda nei mezzi per realizzare questo tipo di pensionamenti.
Leggi tutto: http://www.aziendalex.kataweb.it/article_view.jsp?idArt=73715&idCat=394
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Mondo dei Disabili
A Gardaland hanno ragione
(di Carlo Giacobini)
La spiacevole vicenda di Gardaland riguardante alcune persone con sindrome di Down, alla quale Superando.it ha già dedicato due diversi contributi, ci spinge ad elaborare qualche riflessione più approfondita che va oltre la fruibilità di accattivanti spazi ludici
È sconsolante, per chiunque, trovarsi nel "paese dei balocchi", con la mente e il corpo protèsi al divertimento più sfrenato, e incontrare un fastidioso intoppo che quella gioia è in grado di raggelare. Questo è accaduto a Gardaland, questo è toccato ad un gruppo di persone con sindrome di Down.
La sindrome di Down è una condizione genetica che comporta una disabilità intellettiva. È una condizione "visibile", perché contraddistingue anche fisiognomicamente le persone che ne sono interessate. E questa peculiarità non è irrilevante, giacché identifica, con svelta deduzione, la diversità, diversità che non si coglie con altrettanta faciloneria in chi - con pari problemi - non ha tratti somatici così evidenti.
Se a Gardaland si fossero presentate persone con disabilità intellettiva o magari con reale disagio psichico, ma con lineamenti comuni, forse non sarebbe accaduto nulla di spiacevole e avrebbero tranquillamente potuto vomitare la colazione sull’ottovolante... Ma passiamo oltre: è superfluo ripetere le condivisibili considerazioni di amarezza già ben espresse da altri.
Ci sono risvolti più subdoli del fatto in sé. I responsabili di Gardaland hanno predisposto un regolamento che stabilisce - invocando la sicurezza degli impianti - che talune attrattive siano interdette alle persone con disabilità psichica e mentale (rimane il dubbio di come gli addetti riescano infallibilmente ad accertare il disagio psichico dei clienti).
Nell’episodio in questione le persone con sindrome di Down sono state considerate soggetti con disabilità psichica e quindi esclusi da alcuni divertimenti. Di qui sono giunte le maggiori contestazioni: le persone con sindrome di Down non sono malati psichici, si tratta di una disabilità intellettiva… fanno sport… attività… sono integrati. Tutto giusto, noto, condivisibile. Però…
Però sotto il profilo normativo (purtroppo) i giostrai di lusso non hanno tutti i torti. Prendiamo la "bibbia normativa" sulla disabilità, vale a dire la Legge 104/92 che tutti invocano a proposito e non, quando si tratta di rivendicare dei diritti, denunciare soprusi, reclamare.
Essa definisce la «persona handicappata», recitando così al terzo articolo: «è persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva [...]».
In quale "categoria" rientra la persona con sindrome di Down o con disabilità intellettiva? Fisica, no; sensoriale, nemmeno. Psichica? Per carità!
Allora, delle due l’una: o il Legislatore si è "dimenticato" delle persone con difficoltà intellettive oppure queste non rientrano fra quelle tutelate dalla Legge quadro sull’handicap (la 104, appunto) e non possono godere dei benefici previsti.
Qualcuno potrà obiettare: «Sì… ma quella norma risale al '92!».
Sarà anche datata, ma rappresenta comunque il riferimento principe di buona parte dei servizi - quelli che ci sono - e dei benefici - quando esigibili - a favore delle persone con disabilità. Tutte le disabilità!
Comunque sia, abbiamo anche riferimenti più recenti. Riguardano le agognate agevolazioni fiscali sulle auto (IVA agevolata, detrazione IRPEF, esenzione bollo auto). La Legge 388/2000 prevede ad esempio, all'articolo 7, comma 7, che «le agevolazioni […] sono estese ai soggetti con handicap psichico o mentale di gravità tale da aver determinato il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento».
Le persone con sindrome di Down o con altra disabilità intellettiva ne hanno diritto? Se non sono “soggetti con handicap psichico o mentale”, no: niente agevolazioni auto.
A questo punto una replica un po' volgare potrebbe essere: «non vi dà mica fastidio rientrare in quella categoria quando si tratta di avere dei benefici?», ma un’affermazione di questo tenore sarebbe superficiale e ancora una volta non porrebbe l'attenzione su un aspetto serio che riguarda la nostra normativa: l’incertezza e l’approssimazione delle definizioni, la contraddizione lessicale e di contenuti, la mancanza di aderenza a ciò che in questi anni è stato elaborato a livello scientifico, riabilitativo, pedagogico, culturale. E non solo nel campo della disabilità intellettiva.
Di volta in volta il Legislatore (anche un po’ per colpa di lobby che guardano più al beneficio immediato che all’assieme dei problemi) ricorre a terminologie disomogenee: non autosufficienti, disabili gravi, disabili gravissimi, mentali e psichici (intendendo anche gli intellettivi). E senza definire cosa significhino e come si "misurino" non tanto le minorazioni, quanto i bisogni, le necessità, il disagio, le difficoltà e le capacità residue.
Un esempio per tutti: a quindici anni dall’approvazione della Legge 104, non sono ancora stati definiti, o meglio indicati (giacché nella produzione scientifica ne esistono in quantità), i criteri e le scale per quantificare e qualificare la condizione di handicap. Ogni USL fa per sé. Ognuno per sé e dio per tutti, con la conseguente disomogeneità di trattamento.
E tutto questo è fonte di problemi che vanno ben oltre di un giro in giostra.
Ricevuto dall’ On. Stefano Bottini
GARDALAND,PROTESTE PER GIOSTRE VIETATE A DOWN
Diventa un caso la visita di dieci ragazzi padovani a Gardaland, che hanno
visto rifiutarsi l'accesso ad alcune giostre ritenute dai responsabili del
parco pericolose e non adatte a loro.
L'episodio risale alla fine del mese di settembre.I ragazzi, tra i 18 e 30
anni, con i loro accompagnatori, non hanno potuto accedere alle giostre
ritenute a maggior impatto emotivo.
"Così ci siamo sentiti veramente diversi" hanno detto i ragazzi."Abbiamo agi-
to nel loro interesse" è la giustificazione del direttore di Gardaland.
Fonte: Televideo RAI 17.4.2007
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Relax
Barzellette
Un medico di famiglia visita un paziente che non conosce bene e,
poiche' questi sostiene di star male, azzarda delle ipotesi
generiche: "Caro mio, devi mangiare di meno!", dice.
"Ma guardi che io mangio pochissimo, meno di un uccellino!",
risponde il paziente. Allora il medico controbatte: "Si', ma
in compenso bevi come una spugna!"
"Ma no!", lo interrompe il paziente, "Sono astemio!".
Il medico titubante continua: " Donne ...? Lo sa che non si
deve esagerare con il sesso! Mi raccomando!".
"Ma se sono vedovo da 10 anni!".
E il medico scoppia: "Ti credo che stai male ... pretendi anche di
stare bene con la vita che fai?!"
Un distinto professionista si reca in comune per avere un colloquio con un assessore. Si avvicina alla scrivania di un impiegato e gli dice: "Buongiorno... vorrei parlare con l'assessore!".
"Contanti o carta di credito?".
Il Presidente degli Stati Uniti sta per venire in visita ufficiale in Italia. A Roma, nel frattempo, il Presidente del Consiglio organizza i preparativi per l'importante vertice. Si fa avanti un segretario: "Presidente, data l'ingente somma di denaro che dobbiamo all'America, sarebbe bene che lei andasse di persona all'aeroporto a ricevere il Presidente americano...".
Prodi non e' convinto, ma alla fine accetta. Arriva il gran giorno: l'Air Force One atterra a Fiumicino, piove, e il Presidente del Consiglio aspetta l'illustre collega al riparo nella sua auto blu. Si fa avanti il segretario: "Presidente, vista l'enorme cifra che dobbiamo agli Americani, sarebbe bene che andasse a ricevere il Presidente sotto la scaletta...".
"Con questa pioggia? Non se ne parla neanche".
"Ma, Presidente, sono migliaia di miliardi di debiti...".
"E va bene!" sbuffa il Presidente del Consiglio, che esce dall'auto e va incontro a Bush che sta scendendo dall'aereo. Ad un certo punto, un ministro italiano si accorge con orrore che il Presidente del Consiglio ha i pantaloni rimboccati. Subito affianca il suo capo e gli sussurra: "Presidente, abbassi subito i pantaloni, Presidente !!".
"Ma insomma quanti soldi gli dobbiamo ?"
Ieri sera mia figlia e' rientrata a casa e mi ha chiesto: "Papa', che cos'e' un microscopio?".
E io le ho risposto: "E' uno strumento che serve a ingrandire gli oggetti".
E lei: "Ah, ora capisco perche' Giovanni mi dice sempre che ho una mano microscopica!".
"Dottore, quest'oggi ho starnutito quasi venti volte, che mi dice?".
"Salute!"
C'erano una volta due statue in un parco: una rappresentava un uomo nudo, l'altra una donna nuda, ed erano entrambe bellissime. Per secoli erano rimaste immobili a guardarsi, faccia a faccia, divise da un sentiero. Un bel giorno, un Angelo scese sulla terra dal cielo e, con un solo, ampio gesto, diede loro la vita. L'Angelo disse loro:
- Siete stati pazienti per così tanto tempo, sopportando estati torride e gelidi inverni... come premio per la vostra pazienza, vi è stato concesso di vivere per trenta minuti per fare la cosa che avete più desiderato fare in tutto questo tempo...
Lui la guardò, lei lo guardò, e tenendosi per mano corsero giù per la collina lungo il sentiero. L'angelo restò ad attendere pazientemente, mentre lontano si sentivano rumori fra i cespugli, gemiti e sospiri di piacere. Dopo quindici minuti, i due ritornarono, sempre tenendosi per mano, senza fiato e sorridendo felici.
Allora l'Angelo disse loro:
- Vi sono rimasti altri quindici minuti: volete farlo di nuovo?
Lui la guardò e le chiese dolcemente:
- Vuoi?
E lei con un dolce sorriso gli rispose:
- Oh, sì, facciamolo di nuovo... ma questa volta cambiamo posizione. Stavolta io tengo fermo il piccione e tu gli caghi in testa!!!
Video ecc
Sveglia a gas: la disgustosa tipa qui presente ha trovato un bel modo per svegliare le sue sorelline. Ma non correrà invece il rischio di addormentarle per sempre?
http://www.bastardidentro.it/node/view/28023
Compilation pesante!: tutto quello che può accadervi mentre vi dedicate al sollevamento pesi. Ahia!
http://www.bastardidentro.it/node/view/28090
Le Olimpiadi del Dolore: sbarra, giavellotto, tuffi, ciclismo, salto con l'asta, ginnastica, asse d'equilibrio. Ecco i campioni del mondo di queste entusiasmanti Olimpiadi del Dolore.
http://www.bastardidentro.it/node/view/28309
Arriva il dottore!: per un giocatore ferito in campo l'arrivo del dottore dovrebbe essere di conforto. Non l'arrivo di QUESTO dottore, però...
http://www.bastardidentro.it/node/view/28312
Titanic: se non volete che la vostra storia faccia la fine del Titanic cercate di rivedere le vostre priorità! Questa cartolina di avvertimento potrà esservi molto utile.
http://www.bastardidentro.it/node/view/28310
Fonte:
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