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Giornalino N. 40 del 21.2.2008 - News Sordi
NEWS SORDI
Sordocecità, il disegno di legge arriva a legislatura finita
Stampato solo nei giorni scorsi il testo finalizzato al riconoscimento della sordocecità come disabilità specifica unica, distinta dalla somma di sordità e cecità. L’atto prevedeva il recepimento dei dettami della dichiarazione del Parlamento Ue
ROMA - Stampato solo a legislatura finita il disegno di legge finalizzato al riconoscimento
della sordocecità come disabilità specifica unica, distinta dalla somma delle disabilità della sordità e della cecità che la compongono. Il testo è presente nell'apposita sezione dedicata agli ultimi atti stampati del Senato. Si tratta di un ddl presentato da dieci senatori di centro-sinistra, con in testa Fiorenza Bassoli del Partito democratico. L'atto prende spunto dagli indirizzi della dichiarazione scritta sui diritti delle persone sordocieche del Parlamento europeo, del 1º aprile 2004, con la quale la sordocecità viene considerata disabilità distinta, che comporta difficoltà nell'accesso all'informazione, alla comunicazione e alla mobilità, e con la quale si prevede la necessità di riconoscere alle persone sordocieche il sostegno da parte di chi è provvisto di conoscenze specialistiche.
Vedere disegno di legge: http://www.senato.it/documenti/repository/leggi_e_documenti/ultimi_atti_stampati/gio/1764.pdf
Fonte: Superabile.it 20.2.2008
Alunno sordo ha scritto alla sua insegnante
Un alunno sordo ha scritto alla sua maestra: ALFABETO DEL SILENZIO
Ascoltami; ascolta i miei pensieri, leggi i miei occhi, sforzati di capire
Bussa al mio cuore: non vede l'ora di aprirsi a te
Conoscimi, comunica con me
Dimmi di te: io voglio conoscere il tuo mondo
Evita di nasconderti o di evitare il mio sguardo quando ti parlo o quando segno solo perché non mi capisci
Fai di tutto per comunicare: io voglio interagire con te
Guarda le mie mani: parlano di me
Hai timore di non capirmi? Io ne ho molto di più di non riuscire ad esprimere ciò che ho dentro
Impara la mia lingua: vedrai che ne trarrai giovamento anche tu
Lasciami entrare in relazione con te,
Ma sforzati di guardare il mondo come lo vedo e lo sento io, come io mi sto sforzando di capire il tuo
Non ti preoccupare: io farò di tutto per capirti
Osserva i miei gesti; essi racchiudono in loro la profondità del mio pensiero
Prendimi a cuore: I care
Quando parli, muovi le labbra in modo chiaro altrimenti non riesco a leggerle
Raggiungimi: impara a conoscere il mio modo di interagire con il mondo
Segna insieme a me: riusciremo finalmente a comunicare
Trattami come una persona intelligente, quale io sono: capisco tutto, basta che tu sappia spiegarmelo
Un mondo silenzioso non è un mondo vuoto: ma il vero handicap lo crea la maggioranza quando non riesce a capire e a comunicare senza i suoni
Visuo-manuale: è così che viene classificata la mia lingua
Zittisci tutti coloro che pensano che io nell'aria faccia solo gesti senza senso.
Fonte: Newsletter ENS Lombardia.it
Consuelo Agnesi, una storia di forza e determinazione
Architetto di 29 anni, è una ragazza sorda che si trova attualmente a Granada dove svolge un periodo di lavoro come ricercatrice presso l’Università della città spagnola
Consuelo Agnesi con un'amica
ASCOLI PICENO – Consuelo Agnesi ha 29 anni, è un architetto e attualmente si trova in Spagna dove svolge un periodo di lavoro come ricercatrice presso l’Università di Granada. Ma Consuelo è molto di più. Consuelo è l’esempio vivente che si può fare tutto, basta volerlo, basata avere forza e determinazione necessarie. Consuelo è infatti una ragazza disabile perché sorda. La sua disabilità sensoriale non le ha impedito tuttavia di conseguire la laurea presso l’Università di Camerino con la votazione di 110 su 110, la sua disabilità non le ha impedito di prendere l’aereo per la Spagna e tentare questa nuova esperienza lavorativa che, come ogni esperienza in un paese estraneo in cui lingua, cultura e tradizioni non ci appartengono, avrebbe spaventato chiunque.
«Attualmente sono nella bellissima capitale dell’Andalusia, Granada, in Spagna, terra che tanto amo, grazie al progetto Leonardo – fa sapere la stessa Consuelo – si tratta di uno stage di tre mesi, sono ricercatrice al dipartimento tecnico dell’Università di Granata e collaboro con uno staff di architetti e ingegneri alla progettazione dell’eliminazione delle barriere architettoniche e sensoriali da qualsiasi edificio pubblico e privato di Granata, università compresa. Inoltre come secondo lavoro ho l’opportunità di stare a contatto, come tutor, con tutti i disabili universitari per comprendere i loro problemi, ai bimbi e ai giovani sordi dell’associazione Asogra di Granata, equivalente dell’Ens (ente nazionale sordomuti) italiana».
«Mi auguro – prosegue Consuelo – in futuro di poter continuare a lavorare in questo campo perché in generale, si è ancora “disinformati” in tema e non si fa abbastanza. Vorrei in qualche modo contribuire, come architetto, alla progettazione di una città accessibile a tutti, una città in cui tutti si sentano cittadini allo stesso modo. In cui, né un sordo, né un disabile motorio, né un cieco si senta sperduto».
Fonte: http://www.sambenedettoggi.it 19.2.2008
Eliminare i sordi, non solo i nazisti ma anche -e prima- i sovietici
(...)
Lidija Golovkova e un gruppo di studiosi di associazioni come «Memorial» stanno portando avanti un progetto per identificare le vittime del terrore, stabilire in quali fosse comuni riposano e ricostruirne le vicende personali.
L'intervento della Golovkova mette in luce anche alcune scioccanti realtà: che i sovietici hanno anticipato tecniche poi applicate dai nazisti (come l'uso del gas di scappamento dei camion per eliminare i prigionieri); che i prigionieri handicappati, o ritenuti inabili al lavoro forzato, venivano eliminati: «In questi casi si cominciò a condannare indiscriminatamente a morte, a prescindere dai capi d'imputazione, applicando in fondo la stessa politica che sarebbe stata ripresa dal nazismo con la pratica dell'eutanasia di massa nei riguardi delle "esistenze senza valore". Per lo stesso motivo in Urss, nei decenni precedenti, la polizia segreta aveva già ucciso mutilati, sordomuti, anziani».
(...)
Brano tratto dall' articolo 30 mila sacerdoti perseguitati e uccisi dal potere sovietico pubblicato il 20/02/2008 su ICN-News
http://www.icn-news.com/?do=news&id=2683
Riferimenti:
Ufficio stampa - "LA NUOVA EUROPA"
v. Tasca 36, 24068 Seriate (BG)
tel. (+39) 035 294021 - fax (+39) 035 293064
www.russiacristiana.org
Fonte: Dizlis.it
DELIBERA AGCOM 514/07/CONS:AGEVOLAZIONI PER I SORDI SULLA TELEFONIA MOBILE (50 SMS GRATUITI)
Con l’inizio del mese di febbraio, giustamente gli utenti sordi hanno cominciato a chiedersi a che punto sia l’attuazione della delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni che dispone l’obbligo, per i gestori di telefonia mobile, di confezionare offerte dedicate ai sordi che prevedano l’invio di almeno 50 SMS gratuiti al giorno.
Leggi articolo completo: http://www.ens.it/news/2008/02/delibera.asp
Fonte: www.ens.it
DELIBERA 514/CONS: AGGIORNAMENTO
Come comunicato nei giorni scorsi, con lettera circolare del 29 gennaio u.s., l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha invitato i gestori di telefonia mobile a riformulare entro 30 giorni le offerte in favore dei sordi, prevedendo l’invio gratuito anche degli SMS off net (tra SIM dei diversi gestori di telefonia). Nelle more, le compagnie telefoniche hanno comunque diffuso le vecchie offerte (reperibili nei rispettivi siti internet), le quali pertanto prevedono soltanto la gratuità degli SMS on net (verso le SIM dello stesso gestore).
Tutti gli utenti sordi sono pertanto liberi di valutare se aderire a tali offerte, oppure attendere che i gestori telefonici ottemperino all’invito dell’Autorità, presentando le nuove offerte.
Fonte: www.ens.it
Pagine3: le visite si prenotano con un SMS
Pagine3, il portale interattivo recentemente presentato al mercato, arricchisce i propri servizi mettendo a disposizione dei medici di base un servizio che consente ai pazienti la prenotazione delle visite via cellulare, smartphone o PC.
La gestione dell’agenda delle visite non è mai stata più semplice e immediata.
L’organizzazione delle agende visite dei medici di base spesso può costituire una criticità. Sia che si tratti di singoli ambulatori o di studi medici associati la gestione delle prenotazioni delle visite è un problema che richiede tempo quando non addirittura la presenza di una segreteria vera e propria.
Ulteriore complessità nell’organizzazione della giornata è dettata dalle visite degli Informatori Medico Scientifici (IMS) che si susseguono con frequenze non sempre gestibili in maniera ottimale.
Per offrire ai medici l’opportunità di ottimizzare la loro agenda di appuntamenti e, nello stesso tempo, offrire ai pazienti e agli IMS un servizio molto utile, il portale interattivo Pagine3 presenta un nuovo servizio che consente la prenotazione e gestione delle agende visite attraverso un semplice cellulare o comunque da qualsiasi dispositivo (palmare, smartphone, PC) in grado di connettersi a Internet,
Una volta registrati sul portale Pagine3, infatti, i medici potranno consentire ai propri pazienti di accedere 24 ore su 24 - cliccando su www.pagine3.it attraverso un laptop o un PC o su www.pagine3.mobi se il collegamento avviene tramite un telefono cellulare o smartphone - alla loro vetrina, con la possibilità di verificare orari, disponibilità e, soprattutto, con l’opportunità di prenotare in modo automatico e gratuito la visita ricevendone tempestiva conferma,
La consultazione da parte dei pazienti è completamente gratuita, mentre i medici che intendono attivare il servizio devono sostenere un costo di 30 euro, che consente loro la visibilità presso i pazienti senza vincoli temporali.
L’attivazione dei servizi di prenotazione via SMS, particolarmente appetibile dagli utenti dei servizi medici considerando l’altissima diffusione della telefonia mobile, avviene invece attraverso l’acquisto di una semplice carta ricaricabile.
Pagine3, infine, si presenta come particolarmente indicato per i medici in quanto è conforme ai criteri dell’accessibilità essendo navigabile e fruibile da tutti: ipovedenti, non udenti, non vedenti, portatori di disabilità motoria, utenti con browser testuali o connessioni ad internet lente.
Fonte: http://www.morse.it
SOCIALE. Bassanese il vicepresidente Fiadda
Un’associazione per i diritti dei sordi
“Fiadda” è una associazione nazionale onlus che rappresenta i bambini e i giovani sordi e le loro famiglie. A fine gennaio è stato costituito il comitato regionale veneto delle “Famiglie italiane associate per la difesa dei diritti degli audiolesi” (Fiadda), denominato Fiadda Regione Veneto, al quale aderiscono le sezioni delle province venete e le associazioni autonome di sordi.
L’associazione opera attraverso sezioni attivate su tutto il territorio nazionale e dal 1986 fa parte dell’Osservatorio permanente del ministero della Pubblica istruzione, per le politiche inerenti l’integrazione dei disabili nella scuola, come pure della Consulta per i problemi dell’handicap, istituita dalla Presidenza del consiglio dei ministri al ministero degli Affari sociali. Coordina il comitato veneto Giorgio Dalla Bernardina, presidente dell’associazione sordi “Antonio Provolo” di Verona; vicecoordinatore è Giuseppe Poli di Bassano.
«Questo coordinamento - spiega Poli - ha il compito di determinare linee comuni di azione a carattere regionale e promuovere interventi sanitari, formativi e socioassistenziali a favore di bambini e adulti sordi». Sede a Verona. R.P.
Fonte: http://www.ilgiornaledivicenza.it 19.2.2008
Corso di Lingua dei Segni al dipartimento educazione del Castello di Rivoli
http://www.teknemedia.net/magazine/dettail.html?mId=4050
SORDI: E’ NATO IL COORDINAMENTO “ FIADDA REGIONE VENETO”
COMUNICATO STAMPA
SI COMUNICA CHE IN DATA 27 GENNAIO 2008 E’ STATO COSTITUITO IL COMITATO REGIONALE VENETO DELLA FIADDA (FAMIGLIE ITALIANE ASSOCIATE PER LA DIFESA DEI DIRITTI DEGLI AUDIOLESI) DENOMINATO “FIADDA REGIONE VENETO” AL QUALE ADERISCONO LE SEZIONI FIADDA DELLE PROVINCE VENETE E LE ASSOCIAZIONI AUTONOME DI SORDI.
FIADDA E’ UNA ASSOCIAZIONE NAZIONALE ONLUS CHE RAPPRESENTA I BAMBINI, I GIOVANI SORDI E LE LORO FAMIGLIE, OPERA ATTRAVERSO SEZIONI ATTIVATE SU TUTTO IL TERRITORIO E DAL 1986 FA PARTE DELL’OSSERVATORIO PERMANENTE PRESSO IL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, PER LE POLITICHE INERENTI L’INTEGRAZIONE DEI DISABILI NELLA SCUOLA, COME PURE DELLA CONSULTA PER I PROBLEMI DELL’HANDICAP, ISTITUITA DALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI PRESSO IL MINISTERO DEGLI AFFARI SOCIALI.
IL COORDINATORE E’ IL GEOM. GIORGIO DALLA BERNARDINA, ATTUALE PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE SORDI “ANTONIO PROVOLO” DI VERONA E IL VICE-COORDINATORE E’ IL DOTT. POLI GIUSEPPE DELLA FIADDA DI BASSANO DEL GRAPPA.
QUESTO COORDINAMENTO HA IL COMPITO DI DETERMINARE LINEE COMUNI DI AZIONE A CARATTERE REGIONALE E PROMUOVERE LE ISTANZE FIADDA IN MATERIA DI INTERVENTI SANITARI, FORMATIVI E SOCIO-ASSISTENZIALI ANCHE NEI CONFRONTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI LOCALI, A FAVORE DI BAMBINI E ADULTI SORDI.
LA SEDE DEL COORDINAMENTO E’ A VERONA IN VIA ROSMINI N.6.
PER INFORMAZIONI: TEL. 045/8026956 - FAX 045/591580 - CELL. 348/4200949
Redazione Sordionline su segnalazione di Associazione Sordi Provolo
Fonte: Newsletter Sordionline.com
"Non condanniamoli alla sordità"
La logopedista De Filippis contro il linguaggio dei segni
11/02/2008 - Vittorio Veneto
Adriana De Filippis
Con il suo metodo è riuscita a inserire cinquemila bambini con problemi di udito in classi normali. Adriana De Filippis, 80 anni, professore universitario presso la facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Milano dal 1970, si occupa di logopedia dal 1965: ha partecipato alla chiusura delle scuole speciali, è autrice di numerosi manuali e saggi scientifici e coordina l'equipe logopedica che opera nel CTLA (Centro di Terapia Logopedica) a Milano. Molto criticata e ostacolata, soprattutto dall’Ente Nazionale Sordomuti, De Filippis è ideatrice di un metodo contrapposto alla logopedia dominante e alla LIS (Lingua Italiana dei Segni), il metodo cognitivo-oralista, che considera la comunicazione verbale in qualsiasi disturbo come elemento indispensabile dell’individuo per la vita sociale e che richiede l’impegno di un team multidisciplinare e l’intervento della triade “famiglia- centro di terapia-scuola”.
Approfittando della sua recente visita in alcune scuole del trevigiano frequentate dai bambini che ha in cura (a Sappada, a Cappella Maggiore, a Fregona, a Cornuda, etc), abbiamo incontrato Adriana De Filippis.
Cosa la spinge a proseguire con tenacia il suo lavoro dopo tanti anni?
Nonostante l’età avanzata, il mio entusiasmo e la mi sfida non si sono arrestati. Desidero aiutare il numero più elevato possibile di bambini, credo che ognuno abbia una propria personalità da usare. La convinzione profonda di riuscire a rivestire i concetti di parole mi ha portata a risultati straordinari. Molti soggetti dati come muti per la vita parlano normalmente o quasi. E’ stato un percorso non facile, ho incontrato molte difficoltà, persone che mi hanno combattuta, cattiverie e invidie che ho sempre superato. Se potessero ammazzarmi lo farebbero...
Che cosa distingue il suo metodo da quello della logopedia dominante?
Punto cardine del mio metodo è quello di coinvolgere con amore, impegno e grande esperienza la famiglia, per infondere fiducia nel proprio figlio e trasferire il convincimento di poter parlare a ciascun soggetto dichiarato sordo. Il metodo cognitivo-oralista si contrappone al metodo dominante della logopedia in quanto richiede la presenza della famiglia e della scuola. Mentre la logopedia dominante prevede due ore di terapia alla settimana dalla quale il genitore è escluso, io seguo i bambini finchè sono guariti, anche per dieci o dodici anni se necessario, li accompagno nelle scelte della scuola media e superiore. I genitori si recano ogni settimana nel mio studio a Milano, verificano il livello raggiunto dal bambino e hanno indicazioni per lavorare durante la settimana. Le modalità di terapia variano a seconda della gravità dei casi. Per i soggetti affetti da sordità profonda usiamo l’impianto cocleare, un dispositivo che fornisce impulsi elettrici direttamente alle fibre del nervo acustico e permette di tornare a sentire.
Perchè il suo metodo è così ostacolato nonostante i risultati positivi?
Sotto ci sono interessi biechi, sono molto criticata. Io credo che per giudicare un bimbo irrecuperabile non siano sufficienti poche sedute e mi batto da anni per portare avanti le mie convinzioni.
Cosa pensa della LIS?
La LIS modifica l’essere umano, lo fa diventare una macchina vuota di veri significati, costringendolo a comunicare solo con chi è sordo, senza vie di scampo per una vita sociale normale. E’ una vergogna, è una regressione della scuola italiana. Non credo sia giusto condannare un bambino alla sordità se può essere guarito.
Cinzia Agrizzi
Fonte: www.ilquindicinale.it
La messa col linguaggio dei segni «Parola del Signore, rendiamo grazie a Dio»
«Parola del Signore, rendiamo grazie a Dio». E’ a Ostia che chi crede e non ha il dono della parola, così come dell’udito, ha la possibilità di coltivare il suo dialogo con la Chiesa e partecipare alla Messa della domenica.
Merito di una associazione di volontariato, la ”Happy Surf”, che ha avviato il progetto di comunicazione per i sordomuti. Ogni domenica mattina, alle ore 10,00, nella messa che si tiene nella chiesa di Santa Monica il celebrante è affiancato da una interprete della lingua dei segni. ”Titta” Assunta De Luca, che lavora proprio in questo ambito presso le scuole medie e superiori, traduce la liturgia domenicale per la folta comunità di non udenti di Ostia.
«Seppure si tratti di un’attività molto impegnativa perchè deve essere preceduta da un’attenta analisi dei testi spiega De Luca sono ben lieta di collaborare a questo progetto. La nostra associazione ha per missione proprio l’inclusione dei diversamente abili e lo abbiamo già fatto nello sport. Il parroco di santa Monica è una persona sensibile e ha reso possibile ciò che nel 2001 è stato sperimentato dai miei colleghi di Roma in Santa Maria in Trastevere».
Tratto da ilMessaggero.it
Fonte: Newsletter Sordionline.com
Al cinema insieme: stessa sala, stesso film
Non proiezioni "speciali", ghettizzanti, ma una fruizione comune dei film, integrata secondo le esigenze di un pubblico più vasto. È il Progetto "Cinema senza barriere", rivolto a persone con problemi della vista e dell'udito, che dopo la felice esperienza di Milano, è "sbarcato" recentemente anche a Roma, presso il Cinema Farnese
Leggi tutto:http://superando.eosservice.com/content/view/2871/112/
Cinema - Le pays des sourds
Mercoledi 27 febbraio alle 21, al centro culture contemporanee Zo proiezione del film di Nicholas Philibert
Mercoledi 27 febbraio alle 21, al centro culture contemporanee Zo, per la quinta stagione di Fuoricircuito - il cineclub del Centro Culture Contemporanee Zo, realizzato con il sostegno e la collaborazione della facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Catania - sarà proiettato il film Le pays des sourds di Nicholas Philibert (Francia/Italia/Uk/Svizzera, 1992, 99', vers. orig. con sott. italiani)
Una scuola per sordomuti. Gesti, qualche suono male articolato... si rimane spiazzati di fronte alla quasi assenza di dialoghi. Eppure, nel faticoso apprendimento del linguaggio, un mondo sorprendente si dispiega ai nostri occhi (cuori).
Tratto da http://www.circuiti.unict.it
Fonte: Newsletter Sordionline.com 18.2.2008
Vodafone: nuova offerta "Clienti Non Udenti"
Dal 10-02-2008
Vodafone: nuova offerta "Clienti Non Udenti"
La nuova promozione, disponibile dal 10 febbraio al 31 dicembre 2008, in accordo con quanto disposto dall’AGCOM, garantisce specifiche condizioni per i Clienti Non Udenti che sottoscrivono con Vodafone un piano Abbonamento o Ricaricabile. Tali clienti potranno attivare gratuitamente sul proprio numero Vodafone le seguenti promozione:
- Infinity Messaggi: 100 Sms gratis al giorno verso Vodafone dopo il primo a pagamento (15 €cent).
- Infinity Messaggi Altri Operatori: SMS vs. altri operatori a 9 €cent.
- Infinity Video: 500 minuti al giorno a 0 €cent + scatto di 19 €cent per videochiamate vs. Vodafone.
- il cliente potrà richiedere l’attivazione di una o più promozioni fino al 31 dicembre 2008.
Note
- il cliente potrà richiedere la promozione recandosi presso il Rivenditore per richiedere l’apposito modulo (disponibile anche sul sito www.vodafone.it).
- il modulo compilato dovrà essere inviato al numero gratuito 800.034626 con la certificazione rilasciata dalla ASL competente.
- il cliente potrà essere contattato solo in forma scritta, pertanto dovra’ fornire i suoi riferimenti (indirizzo e-mail o numero di fax) indicandoli sul modulo.
- all’attivazione di ciascuna promozione il cliente riceverà un Sms di notifica.
- l’attivazione è prevista solo su una SIM per cliente.
- le promozioni non sono attivabili sui piani Vodafone Facile.
- l'attivazione delle promozioni Infinity non sono compatibili con altre promozioni che prevedono un beneficio per l’invio di Sms e per effettuare videochiamate verso Vodafone (ad es: Opzione Infinity Messaggi, opzione Infinity Messaggi Light, Infinity sms, Infinity One sms, Infinity One Tutti, Summer Card, Christmas Card, opzione Zero Limits, opzione Zero Limits Light, Benvenuto in Vlive!).
Leggi tutto:http://www.cellularitalia.com/news/vo507non-udenti.php
Segnalato da Gianni Bindelli
Vedere anche:http://www.newsmobile.it/notizia/vodafone-promozione-per-non-udenti_1.html
DVD - "La principessa Sissi" di Ernst Marischka
Sono presenti i sottotitoli italiani per non udenti.
Per vedere: http://www.sentieriselvaggi.it/articolo.asp?sez0=2&sez1=16&art=25428
Volley, sempre volley
Le ragazze della squadra di pallavolo femminile non udenti si preparano per Campionato Italiano
Pubblichiamo queste News che ci arrivano da Cinzia Carloncini, responsabile di una squadra di pallavolo femminile non-udenti, se volete saperne di più andate sul loro sito www.deafsportpesaro.it
Una nuova notizia riguardante il meeting organizzato nel week end del 1-2 febbraio 2008, tra le ragazze della squadra di pallavolo femminile non udenti (che purtroppo a causa di vari impegni non erano al completo) e un gruppo di ragazzi disabili, costituito all’interno di un progetto a cura di una cooperativa sociale, a Fano. Questo appuntamento sportivo è stato anche occasione di un incontro amichevole e sociale davvero divertente. Con i ragazzi dell’altro gruppo si era programmato di giocare solo venerdì sera invece, l’incontro è stato rinnovato anche per il sabato 2 pomeriggio. Per l’occasione le ragazze vestivano per la prima volta la divisa ufficiale della squadra sponsorizzata dall’azienda Enereco Spa di Fano.
I prossimi appuntamenti saranno una partita amichevole con una squadra di Prato il giorno sabato 12 Aprile, un ritiro pre-campionato di tre giorni a Trieste (25-26-27 Aprile) e il Campionato Italiano di pallavolo non udenti che si svolgerà a Modena nei giorni 1-4 Maggio. Le ragazze, che non hanno moltissima esperienza pratica di questo sport, dimostrano però in ogni occasione di gioco tutto il loro entusiasmo per questo progetto di “squadra” e i risultati si sono visti nei regolari allenamenti che si svolgono il venerdì sera in diverse palestre di Pesaro. La Società Sportiva Dilettantistica di Pesaro ha appoggiato e dato la massima fiducia a questa iniziativa sportiva sicura che con il tempo e l'impegno i risultati arriveranno.
Fonte: http://www.pesarosport.com 15.2.2008
Cinema Farnese senza barriere
Da domani, sabato 16 febbraio, il Cinema Farnese di Roma si fa promotore di una rassegna particolare e dal fine nobile. Si tratta di “Cinema Senza Barriere. Al cinema insieme: stessa sala stesso film”, un’iniziativa rivolta ai non udenti ed ai non vedenti ai quali il cinema Farnese vuole offrire i mezzi per poter assistere a degli spettacoli cinematografici, mediante l’utilizzo di supporti audio e sottotitolatura video.
In tutta Roma il cinema Farnese è l’unica sala attrezzata per poter offrire un offerta del genere, edc è quindi un’iniziativa oltre che nobile anche innovativa, che mira all’ammodernamento delle strutture cinematografiche italiane adeguandole agli standard europei.
La rassegna prevede otto titoli per otto appuntamenti in cui non udenti e non vedenti potranno condividere insieme la stessa sala e lo stesso film la cui proiezione, grazie ad un sistema di sincronizzazione, viene implementata con dati aggiuntivi (sottotitoli per non udenti e supporti audio per non vedenti) ma rimane fruibile anche dai normodotati.
La prima proiezione, sabato 16 febbraio, sarà “La fabbrica di cioccolato”, di Tim Burton, con Johnny Depp e Helena Bonham-Carter, mentre lunedì sarà la volta di “In questo mondo libero”, di Ken Loach.
L’iniziativa è organizzata dal Cinema Teatro Farnese grazie al sostegno dell’Assessorato ai Lavori Pubblici e Politica della casa, della Regione Lazio e dell’Agis Anec Lazio, in collaborazione con ADV, Aiace Milano, AIRPI Onlus, DTS Digital Cinema, ENS, FIADDA, Raggio Verde e UIC. Inoltre, un ringraziamento particolare va da parte del Cinema Farnese alla BIM Distribuzione, 20th Century Fox, Moviemax Italia, Sony Pictures Releasing Italia e Warner Bors. Pictures Italia che hanno messo a disposizione le copie dei film in rassegna.
Fonte: http://www.totoguida.it 15.2.2008
Novità al Louvre: un palmare per guidare la visita
Vedi immagine:http://static.blogo.it/travelblog/louvre_01.jpg
Il museo parigino del Louvre non ha certo bisogno di presentazioni. Passiamo quindi subito alla novità: si potrà utilizzare un nuovo ausilio per la visita guidata dell’enorme collezione di opere d’arte ospitata sotto, e intorno, alle celebre piramide di vetro.
Si tratta di una sorta di palmare, un piccolo computer con touchscreen - chiamato Monguide - in cui sono immagazzinati i dati e i commenti di circa 200 opere, per ora, tra le maggiori del museo (che ne contiene 180 mila).
Si può così organizzare una visita “à la carte”: scoprire liberamente il Louvre, senza perdersi e seguendo la mappa contenuta nel palmare, oppure seguire uno dei percorsi predisposti (saranno 15 alla fine dell’anno) che durano da 45 minuti a due ore.
C’è l’itinerario dei capolavori (che comprende la Gioconda, la Venere di Milo, la vittoria di Samotrace..), quello delle collezioni (antichità, Italia, Francia…), quello pensato per i bambini (che attraversa tutta la parte egizia), uno per i disabili ed uno per i non udenti (con spiegazioni nel linguaggio dei segni).
Il noleggio della nuova guida multimediale costa 6 euro ed è prevista una tariffa ridotta per i minorenni.
Fonte: http://www.travelblog.it/
Sicurezza, rivoluzione Usa "Salviamo bambini e sordi"
Obbligatorio il quarto specchietto retrovisore, sistemi sonori per le elettriche e per
le ibride. Ma anche blocchi meccanici per impedire partenze accidentali delle auto
di VINCENZO BORGOMEO
Dopo anni di oblio gli Usa stanno per riprendersi la leadership in fatto di normative sulla sicurezza stradale: il governo americano sta per varare in pacchetto di novità di portata rivoluzionaria. L'obiettivo è quello di tutelare maggiormente i bambini e chi ha problemi di udito, intervenendo direttamente sulle auto.
Le modifiche richieste sono tantissime: si va dalla modifica dei vetri elettrici alla visibilità in retromarcia, fino ai blocchi all'accensione, senza dimenticare avvisatori sonori per le silenziosissime ibride e le elettriche. Ma andiamo per gradi. I finestrini elettrici dovranno avere sensori tarati in modo tale da far invertire la salita appena incontrano la minima resistenza, e non come adesso quando il sistema (montato solo su alcune auto) di blocco entra in funzione dopo aver arrecato già danni alle manine o al collo di un bambino.
Non solo, la visibilità posteriore dovrà essere notevolmente aumentata con l'installazione di un quarto specchietto retrovisore, sensori e telecamere. L'obiettivo è quello di ridurre l'angolo morto ed evitare che in manovra ci siano i soliti investimenti accidentali di bambini o disabili in carrozzella, talmente bassi da essere spesso invisibili per chi è al volante.
Ma non è ancora tutto: per evitare che il solito bambino faccia inavvertitamente partire l'auto saranno resi obbligatori particolari freni a mano e altri dispositivi che renderanno di fatto impossibile ogni movimento accidentale dell'auto. Inoltre il legislatore americano mette anche le mani avanti: in previsione del possibile boom di auto elettriche ed ibride (con possibilità di funzionare per lunghi tratti in modalità elettrica), il governo americano renderà obbligatori sistemi sonori che possano avvertire tutti i pedoni con problemi di udito dell'arrivo delle vetture. Si pensa a un ronzio o a un sibilo, su frequenze udibili praticamente da tutti.
Insomma, si chiede un impegno forte alle case automobilistiche, ma di fronte a queste motivazioni di tutela delle fasce di utenti della strada più deboli è impossibili dirsi contrari. E non è un caso che l'associazione dei costruttori auto americani si è già detta favorevole all'introduzione di queste novità. Almeno a parole...
(17 febbraio 2008)
Fonte: Newsletter Sordionline.com
SOCIALE. Iniziativa dell’assessore provinciale Maria Luisa Tezza
Sordi, lo sportello rimane aperto
Il servizio gratuito aiuta a superare problemi di parola
Anche per il 2008 la Provincia finanzia lo sportello Logogenia, dedicato ai sordi e alle loro famiglie. La logogenia è un metodo per favorire l'acquisizione dell'Italiano nel caso di deficit uditivo, tenendo conto sia della specificità linguistica, che della situazione di sordità. Il metodo è stato elaborato, sulle basi teoriche della Grammatica generativa, dalla professoressa Bruna del Messico per favorire l'autonomia linguistica dei non udenti. L'iniziativa è partita nel gennaio dell'anno scorso su iniziativa dell'assessore provinciale ai Servizi sociali, Maria Luisa Tezza, in collaborazione con la cooperativa Logogenia (cooperativa sociale onlus) e rientra tra i molti progetti promossi e coordinati dal Centro integrato provinciale sulle Disabilità sensoriali. Nel 2007 si sono rivolti allo sportello Logogenia per avere informazioni generiche sulla tecnica logogenica 18 utenti fra insegnanti di sostegno, operatori, riabilitatori e famiglie, con una media mensile di 1,5 persone; sono state stilate 9 diagnosi logogeniche sulla competenza linguistica di bambini sordi; sono stati realizzati 2 incontri informativi in Provincia con 47 presenze tra insegnanti, operatori scolastici e familiari di bambini sordi. Lo sportello vuole continuare ad offrire gratuitamente un servizio informativo sulle possibilità di superare le difficoltà che molte persone sorde manifestano rispetto alla lingua parlata. A causa della sordità, infatti, spesso non si sviluppa in modo sufficiente la conoscenza della lingua italiana. E' chiaro che il problema, se non viene affrontato in tempo utile e in modo adeguato, limita o impedisce il raggiungimento dell'autonomia linguistica, con ripercussioni sul rendimento scolastico, l'inserimento lavorativo e la vita sociale. Lo sportello si trova al terzo piano degli uffici provinciali di Via delle Franceschine 10 ed è aperto il primo giovedì di tutti i mesi dalle 14 alle 18. Anche quest'anno in aprile e maggio saranno organizzati due incontri per sensibilizzare i partecipanti al problema, offrire informazioni sull'iniziativa e per il riconoscimento dell'attività di formazione e aggiornamento per i lettori e i ripetitori che operano nella provincia di Verona. «L'iniziativa è nata l'anno scorso in collaborazione con la professoressa Debora Musola», spiega l'assessore Tezza. «È una iniziativa totalmente innovativa e stiamo sostenendo l'attivazione del servizio anche a Vicenza, per estenderlo gradualmente a tutto il Veneto».R.C.
Fonte: L’ Arena di Verona 9.2.2008
Finalmente un cellulare a prova di sordi
Clicca: http://www.enslombardia.it/index.php?option=content&task=view&id=2785
Segnalato da Gabry
1° MESSAGGIO DEL PRESIDENTE NAZIONALE ENS
Con sottotitoli
Clicca: http://www.ens.it/videogalleria_new/mess_2008.asp
A.A.A. CERCASI: “UNA SFIDA DA UNA ZONA DIMENTICATA”
Pubblichiamo, in merito ad una scuola di bambini sordomuti, una richiesta che arriva direttamente dalla Missione di Rungu (Congo)
Leggi tutto: http://www.7magazine.it/new-m.asp?id=1748
Cinema senza barriere
Cinema Senza Barriere, progetto ideato nel 2005, promosso dalla Provincia di Milano e dalla Fondazione Banca del Monte di Lombardia, è un servizio culturale permanente che, nella sala cinematografica dello Spazio Oberdan di Milano, consente alle persone con disabilità dell'udito e della vista di condividere cinema di qualità con chi non vive gli stessi problemi.
Cinema Senza Barriere è quindi: andare al cinema insieme. Stessa sala, stesso film.
In molti Paesi europei da tempo molte sale cinematografiche sono equipaggiate con sistemi in grado di proiettare sottotitoli specifici per persone non udenti e audiodescrizioni per non vedenti: l'iniziativa milanese è arrivata alla sua terza edizione e l'esempio del capoluogo lombardo ha stimolato l'interesse di altre città che si apprestano a concretizzare iniziative analoghe: a Bari Multicinema Galleria inaugura “Cinema Senza Barriere” il 3 marzo prossimo con la proiezione di Volver, mentre a Roma il Cinema Teatro Farnese inizia il 18 febbraio con In questo mondo libero.
Dopo il successo dei primi 3 appuntamenti, il ciclo di proiezioni allo Spazio Oberdan prosegue con Sleuth- Gli insospettabili, in un'apposita versione con sottotitoli e audiodescrizione.
Il film, per la regia di Kenneth Branagh, con Michael Caine e Jude Law, è il remake de Gli insospettabili di Joseph Mankiewitz, audiocommentato dalla doppiatrice Carla Lugli.
Ingresso: 5 euro senza obbligo di tessera - 2 euro per le persone disabili.
Ingresso gratuito per gli accompagnatori dei disabili motori e della vista.
A cura di Donata Ferrario - redazione@multiplayer.it
Aumentano le prestazioni delle reti SSR per le persone maludenti
Nel 2007 le emittenti televisive della SRG SSR idée suisse hanno aumentato la loro percentuale di programmi sottotitolati dall'8,5 al 10,9 per cento (+21,7 per cento rispetto al 2006). Entro la fine del 2010, la Televisione svizzera di lingua italiana (TSI), Schweizer Fernsehen (SF) e la Télévision Suisse Romande (TSR) offriranno un terzo dei loro programmi redazionali per audiolesi e deboli d'udito.
Nel 2007, grazie all'arrivo di nuovi collaboratori e a una miglior infrastruttura, la percentuale di trasmissioni sottotitolate in onda sulle reti TV della SRG SSR idée suisse è passata dall'8,5 al 10,9 per cento. Prendendo come base soltanto il tempo d'antenna netto, dedotti cioè gli elementi della programmazione che non richiedono sottotitoli (ad esempio le anteprime o le immagini della meteo) la percentuale di programmi sottotitolati arriva addirittura al 12,0 per cento.
Entro la fine del 2010, la SRG SSR continuerà ad accrescere tangibilmente le proprie prestazioni per i disabili sensoriali, raggiungendo progressivamente il traguardo sancito dall'Ordinanza sulla radiotelevisione, ovvero il 33 per cento in tutte le regioni linguistiche. Nel 2008 sarà sottotitolato il 12 per cento di tutte le trasmissioni, nel 2009 il 20 per cento, nel 2010 il 27 per cento e nel 2011 il 33 per cento. Oltre a ciò, importanti spazi d'informazione saranno doppiati in lingua dei segni, mentre per gli ipovedenti alcuni film di fiction saranno corredati della «descrizione audio».
Questo miglioramento delle prestazioni destinate ai disabili sensoriali nasce da un considerevole maggior impegno finanziario, nonché dalla mobilitazione accresciuta di personale specializzato. Rispetto ai sette milioni previsti per il 2008, la SRG SSR intende aumentare gradualmente i propri investimenti fino a 12 milioni di franchi nel 2010.
Fonte: http://new.ticinonews.ch/ 7.2.2008
La «Carta regionale» per aiutare i pendolari
La Carta Regionale di Trasporto è un titolo di viaggio agevolato che permette ai residenti in Lombardia di viaggiare sui mezzi di trasporto pubblico... anche per i sordi
Leggi tutto: http://www.laprovinciadilecco.it/online/online.asp?SiglaEdizione=LE&Sezione=LECCO&Bassa=si&Pagina=15&IDNotizia=2814722
Un corso per imparare a comunicare coi segni
Lo organizzano il Comune di Ancona e la sezione provinciale dell'Ente nazionale Sordomuti. Il corso è rivolto a operatori e assistenti sociali, familiari di persone sorde e in genere a chi ne sia interessato
Ancona, 6 febbraio 2008 - Un corso di avvicinamento alla lingua dei segni italiana (Lis). Il corso, gratuito, è stato organizzato dal Comune di Ancona in collaborazione con la sezione provinciale dell'Ente nazionale Sordomuti onlus e prenderà avvio a metà febbraio per esaurirsi a fine maggio-inizio giugno.
L'obiettivo prefissato è di avvicinare i partecipanti alla comunità e alla cultura dei sordi, attraverso una full immersion in una modalità percettiva e comunicativa di tipo visivo-gestuale e tramite l'apprendimento degli elementi base della lingua italiana dei segni, per agevolare la comunicazione immediata tra persone sorde ed udenti.
Il corso, che prevede un tetto massimo di 22 partecipanti, è destinato a operatori delle cooperative sociali, assistenti sociali, insegnanti di sostegno, insegnanti curriculari, volontari che operano nel sociale, familiari di persone sorde ed in genere a chi desideri avvicinarsi alla cultura dei sordi. Per prendervi parte occorre iscriversi entro il 12 febbraio. Il corso è organizzato in 75 ore suddivise con cadenza settinale e si svolgerà presso la sede dell'Ente nazionale sordomuti (Ens) di Ancona.
Fonte: Il Resto del Carlino.it 7.2.2008
Uccise il suo carnefice, sei anni al giovane sordo
Gli è stato riconosciuto il parziale vizio di mente. Il 7 febbraio del 2007, dopo tre anni d’inferno, tagliò la gola a Grigorj Lapkin, il ‘brigadiere’ russo che sfruttava lui e altri due audiolesi coi quali viveva in un residence a Cattolica
Rimini, 7 febbraio 2008 - Uccise il suo aguzzino un anno fa a Cattolica. Konstantin Kartashov, il vetritrenne siberiano vittima del racket dei sordomuti, ieri è stato condannato a sei anni dal gup per omicidio volontario. Il 7 febbraio del 2007, dopo tre anni d’inferno, tagliò la gola a Grigorj Lapkin, il ‘brigadiere’ russo che sfruttava lui e altri due audiolesi coi quali vivena in un residence a Cattolica.
Lapkin era un marcantonio di un metro e 90 che faceva paura solo a vederlo. Avido, sempre ubriaco; non si accontentava della metà di tutto ciò che guadagnavano andando avanti e indietro tutto il giorno per ristoranti e treni a vendere gadget, lui voleva anche il resto e lo otteneva sempre. I pochi soldi che restavano ai poveri ragazzi, glieli rubava. Il giudice ha riconosciuto quattro attenuanti per questo omicidio a Konstantin Kartashov, che è stato difeso dall’avvocato Carlo Beltrambini.
Oltre alle attenuanti generiche e a quelle per il rito abbreviato, gli è stato riconosciuto il parziale vizio di mente perchè quando ha ucciso Karashov era sottoposto ad un tale stress che per lui non aveva più importanza nulla altro che liberarsi da quell’uomo che gli aveva tolto il sonno e la libertà. Infine riconosciuta anche l’attentante della provocazione. Lo stesso pm Paolo Gengarelli aveva chiesto 8 anni per quel giovane siberiano audioleso fuggito dalla povertà.
Qui invece Konstantin aveva trovato solo botte, umiliazioni e ancora una volta povertà. Perchè Lapkin dopo avergli portato via la metà dei mille euro che riusciva a guadagnare ogni mese, lo costringeva anche a pagare il residence. Spesso i soldi non gli bastano neppure per mangiare. Non ne poteva più di essere proprietà del ‘brigadiere’, non ne poteva più delle botte che di solito gli dava con un martello. Voleva tornare a casa, ma il suo carceriere non gli diede mai il passaporto, neppure per Natale. E ultimamente contrastava il suo legame con una giovane sordomuta anche lei sfruttata dall’organizzazione. Secondo l’orco quella ragazza gli portava via troppo tempo, gli faceva guadagnare meno soldi. Quell’uomo gli aveva rubato la vita. Così quando si addormentò, ubriaco fradicio, andò in camera e gli tagliò la gola.
Lorenza Lavosi
Fonte: Il Resto del Carlino.it 7.2.2008
”La voce di Barbara” come Comunicazione
(di Marco Luè)
La protagonista, Barbara, graziosa ed eloquente signora sorda, ha inteso dimostrare come la sordità sia anche un fattore culturale che può influenzare artifici, quali la danza, il cinema, la poesia, la fotografia.
Leggi tutto: http://www.ensmilano.it/notizie/index.php?action=dettaglio&id=675
Fonte:
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