03/05/2008   
Giornalino N. 61 del 3.5.2008
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NEWS SORDI

Baby Sign Language - nuovo portale
Vi segnalo un nuovo portale (in lingua inglese) sulle lingue dei segni e, in particolare, sull'uso per i nenonati e piccolini della stessa lingua:
http://www.babies-and-sign-language.com/index.html
Complimenti ai creatori del sito
Fonte: Dizlis.it

PADOVA: Cercasi personale per progetto bilingue
COMUNICATO STAMPA ENS DI PADOVA
Con l’autorizzazione dal Consiglio Provinciale ENS di Padova, annunciamo che cerchiamo
per l’anno scolastico 2008/2009 a Noventa Padovana (PD) dove si attua il progetto di bilinguismo LIS/italiano per l’integrazione di bambini sordi e udenti, il personale per i ruoli di…
Leggi tutto:http://www.dizlis.it/modules.php?name=News&file=article&sid=3146

Roma - 21 giugno 2008: "1° Raduno Estivo” - La Piccola Missione per i Sordomuti invita gli ex alunni e le ex alunne dell'Istituto Gualandi di Roma del periodo 1970-1990"
Leggi tutto: http://www.sordionline.com/Appuntamenti.asp?dtype=4&catid=24&recid=190

BRENZONE. Si chiudono le iscrizioni
Un corso insegna il linguaggio di chi non sente
Il codice dei segni strumento per arrivare all’integrazione
Conoscere la Lingua dei segni italiana (Lis), studiandola come una lingua straniera, per entrare nel mondo di chi non sente, aprirlo ad altri, favorendo così la comunicazione reciproca e l’integrazione di queste persone che non devono vivere la sordità come un handicap. È lo scopo del Seminario sulla Lingua visiva promosso dal 23 al 25 maggio dal Centro di spiritualità e cultura Garda family house, diretto da suo Loretta Pantalta, e dal Centro studi «B.Giuseppe Nascimbeni», con la scuola «Sacra Famiglia» e l’Agesci di Castelletto; per partecipare occorre iscriversi entro oggi. Sono disponibili infatti solo 25 posti. È patrocinato dalla Provincia di Verona e i Comuni di Affi, Brenzone, Cavaion, Caprino, Garda e Torri hanno già deciso di finanziare la partecipazione di tre persone, adatte a svolgere funzioni sociali o d’insegnamento nel loro territorio.
Il corso ha scopi di sensibilizzazione e anche formativi, che potrebbero dunque implicare nuove opportunità d’inserimento lavorativo. Costa di 200 euro (250 euro per chi deciderà di pernottare al centro), con anticipo di 100 all’iscrizione. Sarà «full immersion» perché, oltre alle lezioni, si pranza, si cena e si gioca insieme, facendo pratica tra dibattiti e film che impegnano fino a tarda sera. Il docente è un esperto, il professor Emiliano Mereghetti, di Milano, sordo, ricercatore linguistico della Storia dei sordi, docente di teoria e pratica Lis, responsabile del Centro ricerche per la storia, cultura e lingua dei sordi all’Ente nazionale sordi (Ens) di Milano, autore di un progetto editoriale per la realizzazione di dvd. «Spetta a noi sordi», spiega, «divulgare le varie problematiche e far conoscere questo mondo "diverso"».
«La sordità è infatti ignota alla maggior parte di noi, la popolazione udente, che sa poco o nulla sulla cultura dei sordi, la loro lingua, come vivono», nota Evelyn Meuren, presidente Agesci Castelletto, che aggiunge: «Il seminari.
A Verona ci sono molti non udenti. «Sono sempre al confine tra l’emarginazione e un’ integrazione non attenta alle loro particolari necessità», dice il professor Vittorio Dapretto, presidente del Centro studi di Castelletto. «Ma hanno bisogno di farsi conoscere, di spiegare la loro lingua, che è diversa anche da quella di altri paesi. I corsi di Lis sono uno strumento importante per l’Ens, poiché favoriscono l’ integrazione sociale, culturale».
Il primo giorno, 23 maggio, il corso dura dalle 17.30 alle 23 circa, la lezione pratica di Lis è dalle 18.30 alle 20. Sabato si lavora dalle 9 alle 21,30 circa e la lezione pratica è dalle 14 alle 19. Domenica frequenza dalle 9 alle 13. Sono previsti aperitivo, pranzi e cene comunitarie, proiezioni, giochi, discussioni, tutto in funzione dell’apprendimento.
Al termine sarà consegnato un diploma di partecipazione. Info: 045 6598888 gardafamilyhouse@pssf.it. B.B.
Fonte: L’ Arena 30.4.2008

Animazione, dal turismo al sociale
In Cattolica l'incontro con il presidente della federazione dei centri per sordomuti
Vinetti: «Ha senso finché esiste un barlume di vita»
PIACENZA - L'animazione con i disabili, ma anche con gli anziani, i lungo degenti, e addirittura negli hospice. Perchè ha sempre un senso creare relazioni fruttuose che facciano crescere entrambe le parti. Ne è convinto Lucio Vinetti, presidente della Fiaces (Federazione delle associazioni e dei centri per i sordi) e dirigente di una struttura educativa per sordomuti a Brescia, ieri ospite del secondo incontro organizzato dal Comune e dall'Aias alla Cattolica per tutti gli addetti ai lavori e le persone coinvolte da questo ambito di azione. L'animazione nell'incontro con la persona disabile è stato il filo conduttore dell'appuntamento di ieri. «La mia esperienza è iniziata con una laurea in architettura ? ha raccontato Vinetti ?, ma presto ho iniziato un'esperienza educativa nell'Azione Cattolica».
«Da lì ho maturato la consapevolezza di quale fosse la mia vera strada professionale». Vinetti ieri ha sfatato un mito. «L'animazione non è solo quella dei villaggi turistici ma uno stile educativo di azione nel sociale ? ha spiegato ?. Finchè esiste un barlume di vita ha senso parlare di animazione». L'esperto ha ripercorso le tappe che lo hanno condotto alla sua attuale occupazione nell'ambito della sordità. «Nel 1995 incontrai la realtà dei sordi durante la realizzazione di un progetto di integrazione scolastica per i bambini non udenti in cui era la scuola a piegarsi alle esigenze del minore», ha detto. Ma anche la difficoltà assume un senso se inquadrata nel modo giusto. «La disabilità interroga, rende proficuo il lavoro dell'educatore ? ha ricordato ?.
Tra l'altro ho vissuto anche l'esperienza personale della disabilità in famiglia, elemento che è stato il punto di partenza di tutte le mie riflessioni in merito». In particolare Vinetti ha sottolineato la prospettiva pedagogica dell'animazione. «Non c'è incontro con la disabilità che prescinda dalla pedagogia e da un approccio di animazione calata in un ambito del sociale», ha detto. Ha poi affrontato il tema dei valori educativi. «Educabilità come principio fondante della crescita, della valorizzazione dell'individuo per ciò che è ? ha sottolineato ?. Non dobbiamo inseguire le guarigioni ma agire sulla realtà, per capire quali sono gli spazi di azione per attuare un miglioramento. Ma il fattore più importante è quello della relazione. È l'ottica relazionale che deve continuamente crescere. Non serve spendere tante energie nella riabilitazione delle funzionalità dell'individuo dimenticando la relazione tra i due soggetti».
Vinetti è anche esperto di animazione culturale, un'esperienza che porta avanti da più di vent'anni, oltre che ideatore della cooperativa di animazione "La nuvola nel sacco".
Ieri a dare il via all'incontro sono intervenuti anche i docenti della Cattolica,
Pierpaolo Triani e Maria Teresa Cairo, e con loro Brunello Bonocore.
Ilaria Molinari - Tratto da Libertà.it
Fonte: Sordionline.com

Un sordo alle Olimpiadi di Pechino

L'ungherese Norbert Kalucza, 21 anni, nonudente dalla nascita, ha vinto nei pesi mosca il torneo di qualificazione olimpica a Roseto degli Abruzzi, staccando il biglietto per Pechino.
Non figurava tra i favoriti e aveva ottenuto il posto in nazionale per la rinuncia di Bedak, che ha optato per i 48 kg, dove è stato eliminato nei quarti.
Origini tzigane, famiglia numerosa (7 tra fratelli e sorelle), Kaluzca è stato portato in palestra da Janos Varadi, vicino di casa e bronzo ai Giochi di Mosca nell'80 nella stessa categoria dei mosca.
Proprio con l'avvio alla boxe, Kaluzca ha iniziato a pronunciare le prime parole, stimolato dalla pratica sportiva, ottenendo subito riscontri: campione jr. nel 2004, assoluto l'anno dopo nei mosca e tra i gallo nel 2007. I suoi genitori sperano diventi un buon carpentiere, ma lui ora sogna in grande: «Se non soffro troppo a restare nel peso, posso puntare alla medaglia d'oro».
Portatori dello stesso handicap, e grandi in Italia, furono il milanese peso leggero Carletto Orlandi, oro ai Giochi di Amsterdam nel 1928 e campione d'Europa nel '34 tra i pro, e l'aretino Mario D'Agata campione del mondo nei gallo nel 1956.
Ricevuto da Gabry

Sesso al posto dell'affitto, rinviati a giudizio 4 romeni
Roma, 29 aprile 2008 – Sessantasei anni, sordomuto dalla nascita, incapace psichico e interdetto con sentenza del tribunale di Roma nel '98, si è ritrovato in casa, stabilmente e senza incassare un soldo, quattro rumeni, un uomo e tre prostitute, di cui una disposta a fornire all'anziano prestazioni sessuali gratuite.
I quattro, con l'accusa di circonvenzione di incapace, sono stati adesso rinviati a giudizio dal gup Zaira Secchi ma continuano ad alloggiare in quell'appartamento senza pagare un soldo di affitto e senza contribuire alle spese domestiche. Una situazione che ha allarmato la sorella del disabile, suo tutore legale, la quale, non riuscendo più ad entrare in casa (le chiavi sono in mano agli occupanti abusivi), si è rivolta all'avvocato Alberto Misiani per una denuncia che ha dato il via all'indagine del pm Carlo Luberti.
Il timore della donna è che il fratello, oltre a frequentare personaggi poco raccomandabili, sperperi il patrimonio familiare perchè completamente alla mercè del gruppo rumeno e che, suo malgrado, si ritrovi coinvolto nel giro di prostituzione con inevitabili conseguenze penali. Lo stesso anziano, infatti, avrebbe più di una volta chiesto denaro alla sorella per poter andare in Romania e acquistare un biglietto aereo per una delle prostitute. Il processo avrà inizio il 24 giugno prossimo davanti al tribunale monocratico. - Tratto da http://qn.quotidiano.net
Fonte: Sordionline.com
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NEWS ATTUALITA’ CRONACA CURIOSITA’

NIENTE SCONTI DI PENA PER CHI RUBA IN SPIAGGIA
ROMA - Niente sconti di pena per chi ruba in spiaggia telefonini, occhiali da sole e indumenti lasciati sotto gli ombrelloni o sulla battigia da chi è andato a farsi il bagno. E' la Cassazione a lanciare la 'linea dura' contro i 'ladri di mare' sottolineando che, per questo tipo di furti, non possono essere concesse le attenuanti.
Spiega infatti la Suprema Corte - nella sentenza 14305 che ha confermato la condanna per un ladro che agiva tra Rimini e Riccione - che "la sottrazione di oggetti e indumenti personali lasciati sulla spiaggia dai bagnanti integra il reato di furto aggravato dall'esposizione, per consuetudine, delle cose alla pubblica fede".
Aggiungono gli 'ermellini' che "rientra nelle abitudini sociali e nella pratica di fatto, lasciare incustoditi tali oggetti da chi abbandona temporaneamente il posto per andare a fare il bagno". Così è stato respinto il ricorso presentato da Salvatore N. contro la pena inflittagli - la cui entità non è riportata in sentenza - dalla Corte di Appello di Bologna il quattro maggio 2007.
Fonte: ANSA.it 2.5.2008

Telefonino, in tasca al 77% degli italiani
Il cellulare, dice lo studio dell'Istat, ha subito negli ultimi sei anni una grande diffusione, passando da una penetrazione del 58% tra le persone di oltre 11 anni nel 2000 all'80% del 2006.
Leggi tutto: http://ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_70651884.html

SESSO SENZA AMORE, E' SEMPRE L'UOMO PIU' FAVOREVOLE
ROMA - Nonostante l'emancipazione e costumi sempre più disinibiti, quella di divertirsi sotto le lenzuola senza complicazioni sentimentali rimane un'abitudine più cara al sesso maschile. Circa il 60% degli uomini infatti farebbe sesso senza amore, contro il 27% delle donne.
Tuttavia, che si sia coinvolti o meno dalla propria partner, di una cosa sono convinti i maschi italiani, che la seduzione sia uno degli ingredienti immancabili per una vita sessuale soddisfacente. Regola valida per l'85% del campione intervistato. Quanto all'importanza del sesso per la vita di coppia, gli italiani si collocano nella media europea: il 78% lo ritiene molto importante, il 53% vorrebbe farlo più spesso, mentre il 20% interromperebbe una relazione se il sesso iniziasse a diventare noioso.
Fonte: ANSA.it 2.5.2008
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E’ BENE SAPERE

Lavoro: Il collocamento obbligatorio
Garantire un'occupazione a tutte quelle persone che per varie cause o per situazioni di particolare disagio sociale, vengono a trovarsi in uno stato di infermità. Questo è lo scopo del collocamento obbligatorio, riformato con la legge n. 68 del 12 Marzo 1999.
Le aziende che occupano più di 15 dipendenti sono infatti obbligate ad assumere una percentuale di persone invalide.
Le categorie beneficiarie sono:
• invalidi civili in età lavorativa, che hanno una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%;
• sordomuti dalla nascita o dalla prima infanzia e ciechi civili assoluti o con un residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi, con eventuale correzione;
• invalidi del lavoro aventi un grado di invalidità superiore al 33%, accertata dall'Inail;
• invalidi di guerra, invalidi civili di guerra e invalidi per servizio con quelle minorazioni previste dalle norme sulle pensioni di guerra (D.P.R. 915/78);
• vittime del terrorismo e della criminalità organizzata (L. n. 302/90), vedove ed orfani di guerra, del lavoro o per servizio, invalidi del personale militare e della protezione civile.
Per avere diritto al collocamento obbligatorio, l'invalido, oltre al riconoscimento del grado di invalidità rilasciato dall'Ente preposto, deve iscriversi agli elenchi speciali tenuti dai Centri per l'Impiego locali. Per tale iscrizione è necessario che vengano stabilite le condizioni di disabilità.
Al momento dell'iscrizione il "comitato tecnico", istituito presso la Commissione Provinciale per il collocamento obbligatorio, compila una scheda, nella quale sono indicate le residue capacità lavorative del soggetto disabile.
Sulla base di quanto contenuto nelle schede, del reddito dell'interessato, del numero delle persone a carico e dell'anzianità di iscrizione, viene formata una graduatoria unica pubblica di precedenza nell'avviamento al lavoro dei disabili. Le Regioni possono prevedere anche altri criteri.
Nel caso di nuove assunzioni i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad inviare agli uffici competenti (centri per l'impiego locale) di provincia e regione, un prospetto dal quale risulti il numero complessivo dei lavoratori dipendenti, nonchè i posti di lavoro e le mansioni disponibili per i lavoratori disabili.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al numero verde 800 196 196 attivo dal lunedì al venerdì (ore 9,00 - 20,00)
Fonte: Intrage.it
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TANTO PER SAPERE

Orientamento sessuale
Cosa determina l’orientamento sessuale?
Oggi si ritiene che l’orientamento sessuale sia il risultato dell'interazione di fattori ambientali e culturali, e di fattori biologici e genetici. Anche il contesto familiare, con i suoi modelli di riferimento, può rinforzare o meno la predisposizione genetica. L’orientamento sessuale si forma nell'infanzia e nell'adolescenza.
Culture basate sull'identità sessuale:
Cultura gay
Nell'ottocento, fino alla prima metà del novecento la cultura gay era nascosta e si basava su simboli e codici segreti. Dopo i famosi disordini di Stonewall nel 1969 a New York, USA, tra omosessuali e polizia che aveva fatto irruzione in un bar frequentato da gay, del Greenwich Village, la cultura gay cominciò ad essere più pubblica. Negli anni 70 ebbe influenza sull'arte pop, e su altre espressioni artistiche, affermando l'orgoglio di essere omosessuale. Con l'avvento del AIDS la discriminazione riprese vigore.
Cultura lesbica
La cultura lesbica negli ultimi anni si è affermata a seguito dello sviluppo del femminismo. Una delle icone di tale cultura è la cantante Melissa Etheridge.
Cultura bisessuale
I bisessuali si trovano nella peculiare situazione di non essere accettati sia dagli eterosessuali che dagli omosessuali. Si sentono attratti sia da maschi che da femmine, in alcuni casi in egual misura, in altri con una preferenza per un sesso. Spesso questo orientamento sessuale è represso. Nell'intento di creare un'identità a questa cultura e di aumentarne la visibilità, Michael Page creò la bandiera dell'orgoglio bisessuale, la Bi Pride Flag.

Il colore rosa (o rosso) della parte superiore rappresenta l'omosessualità, il colore blu sotto l'eterosessualità e il colore intermedio al centro la bisessualità.
Fonte: http://www.benessere.com/
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IO SO TUTTO !

Da cosa è costituito, e com’è fatto l’imene?
Vedi immagine: http://nuke.disturbivulvari.it/Portals/0/materiale/schema.jpg
L’imene è la membrana che restringe l’apertura della vagina, in modo da chiudere solo parzialmente il collegamento tra questa e i genitali esterni. È un tessuto mucoso, ricco di fibre elastiche che presenta un’apertura centrale destinata ad allargarsi in seguito ai rapporti sessuali. L’imene però assume forma e consistenza diverse da donna a donna: l’apertura centrale può per esempio essere arrotondata, a semiluna, oppure presentare più di un foro. Il tessuto può essere molto elastico, oppure talmente consistente e spesso da richiedere, in rari casi, un’incisione chirurgica che renda possibile la penetrazione. In generale è durante il primo rapporto sessuale che si producono lacerazioni, ma può anche accadere che la membrana sia così elastica da non essere intaccata dalla penetrazione. Le lacerazioni possono essere accompagnate da lieve dolore, o perdite di sangue, a seconda della diversa vascolarizzazione del tessuto.
Fonte: Focus.it
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SALUTE & BENESSERE

Tumore della mammella
Vedi immagine (sconsigliata per i deboli di stomaco) http://www.ariplex.com/ama/amamich4.jpg
Il tumore della mammella è attualmente la forma tumorale più frequente nella donna. In Italia coinvolge oltre 36.000 pazienti ogni anno, in particolare donne di età compresa tra i 45 ed i 65 anni. Le ricerche sui carcinomi mammari hanno dimostrato che in alcune donne fattori fisiologici, familiari, ed ambientali, rendono più elevata la possibilità di ammalarsi di cancro al seno. I fattori che sembrano aumentare l’incidenza della malattia sono:
• l’età compresa tra i 45 ed i 65 anni
• la familiarità
• menarca precoce (prima mestruazione antecedente ai 12 anni)
• menopausa tardiva
• nessuna gravidanza, gravidanza tardiva, mancato allattamento
• obesità
• dieta ricca di grassi saturi
La diagnosi precoce è una potente arma di prevenzione: un tumore della mammella scoperto in tempo consente di salvare la vita. Ogni donna, a partire dai 40 anni, deve abitualmente effettuare:
• l’autopalpazione del seno dal 7° al 10° giorno del ciclo per le donne fertili, in un giorno fisso al mese per le donne in menopausa
• la visita senologica periodica, per le donne che non presentano rischi particolari, è sufficiente una visita di controllo ogni anno
• la mammografia, con cui è possibile individuare la presenza di tumori mammari non ancora palpabili. Tra i 40 ed i 50 anni, è bene eseguire una mammografia di controllo ogni 2 anni; dopo i 50 anni una volta l’anno
• l’ecografia mammaria, utilizzata in particolare nelle mammelle di donne giovani, dove la mammografia ha scarsa sensibilità, oppure in gravidanza, per la sua assoluta sicurezza
Fonte: Intrage.it
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WEB & PC – HI TECH

Il dialer
Cosa significa "DIALER"?
E’ un programma che invia sul proprio computer un file ActiveX che fa cadere automaticamente la linea e modifica le impostazioni di connessione del modem, scambiando il numero telefonico del provider italiano utilizzato con quello di un provider estero, facendo lievitare il costo di connessione.
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CURIOSITA’ DAL MONDO

Tlc: Giappone, il telefonino dice quando fare l’amore
TOKYO, 24 OTT 2007- Un nuovo tipo di cellulare giapponese avverte con un allarme le signore sulle possibili conseguenze di un rapporto sessuale. Il programma, messo a punto dal gigante della telefonia ‘Ntt DoCoMo’, è basato sui cicli medi di fertilità: impostato sulle ricorrenze individuali, calcola i giorni più esposti ad una fecondazione.

Colombia. A scuola a nuoto
Ogni giorno, da 12 anni, i bambini del paesino di Ortega sono costretti a guadare il fiume Teutan dopo il crollo dell'unico ponte della zona
Clicca:http://tv.repubblica.it/multimedia/home/2102944
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V’ INTERESSA ?

L’esercizio di attività amatoriali, hobbistiche e sportive è possibile se non pregiudica la guarigione
Lecito assentarsi in malattia e praticare hobby
Leggi tutto: http://www.aziendalex.kataweb.it/article_view.jsp?idArt=82536&idCat=394
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NEWS DAI LETTORI & LETTERE APERTE

L'Associazione Nazionale Interpreti di Lingua Italiana dei Segni ANIMU risponde all’ENS Regionale della Campania
ANIMU - Corso Lucci, 102
80142 – NAPOLI
Li 01.05.08 Prot 9/08
La scrivente Associazione Nazionale Interpreti di Lingua Italiana dei Segni ANIMU risponde all’ENS Regionale della Campania.
Non comprendiamo che cosa respinge e di che cosa si sdegni l’ENS Regionale campano.
Leggendo la risposta infatti, notiamo che l’ENS Regionale CONFERMA esattamente tutto quanto abbiamo scritto e che nuovamente ribadiamo:
E cioè che il Corso dell’ENS per “Interprete generico della Lingua dei Segni” NON E’ AUTORIZZATO in quanto la Provincia di Napoli, con nota n. 848 del 15.02.08, ha INTIMATO all’ENS il ritiro del volantino che pubblicizza il Bando e l’ha DIFFIDATO dal proporre ed accettare le iscrizioni al corso.
Il Presidente Nazionale ANIMU
Prof. Dino Giglioli

Vedere tutto:http://www.sordionline.com/iNews/View.asp?ID=1454

Bologna 25.4.08 - Raduno FRIENDS 3° ETA'
Addì, 25 aprile, giorno della Festa della Liberazione, si è svolto Raduno FRIENDS 3° ETA' a Bologna, ideato e organizzato da Gabriele Filistrucchi.
Erano presenti 15 partecipanti , da 18 previsti. Si tratta del 1° Raduno degli amici over 50.
Si è svolta in un atmosfera di amicizia è dialoghi su temi varie. Complettamente privo di pettegolezzi e invidie! Veramente bello!
Stiamo opzionando da far organizzare raduni futuri a diventare con sigla fissa: "FRIENDS 3^ ETA'", di tradizionè, a rotazione. Ok.
Quanto a tempistica, accorderemo da organizzare ns. raduni almeno 2 volte all' anno.
Grazie a tutti ! Saluti a chi legge.
- Gabrielle Filistrucchi –
Per vedere le foto:http://www.superman-sordo.it/multimedia/2008/foto_grafica/personali/gabry/friends/3eta.asp

1° Raduno FRIENDS 3^ ETA'
Addì, 25 aprile, giorno della Festa della Liberazione, si è svolto Raduno FRIENDS 3^ ETA', ideato e organizzato da Gabriele Filistrucchi.
Erano presenti 15 partecipanti , da 18 previsti. Si tratta del 1° Raduno degli amici over 50.
Si è svolta in un atmosfera di amicizia è dialoghi su temi varie. Complettamente privo di pettegolezzi e invidie! Veramente bello!
Stiamo opzionando da far organizzare raduni futuri a diventare con sigla fissa: "FRIENDS 3^ ETA'", di tradizionè, a rotazione. Ok.
Quanto a tempistica, accorderemo da organizzare ns. raduni almeno 2 volte all' anno.
Grazie a tutti ! Saluti a chi legge.
- Gabrielle Filistrucchi -

Ens di Napoli - Replica comunicato stampa ANIMU
In riferimento al comunicato stampa dell’ANIMU, relativo al Corso di Interprete Generico LIS per il quale il Consiglio Regionale ENS Campania era stato in un primo momento accreditato, sia dalla Provincia di Napoli sia dalla Regione Campania a tenere il suddetto corso, si chiarisce e si precisa quanto segue:
solo successivamente alla data di accreditamento dell’ENS Campania, come rituale pubblicazione sul sito dei predetti enti territoriali, si è appreso che la Regione e la Provincia, dopo una successiva verificazione della documentazione a suo tempo esibita hanno ritenuto che, in ragione di mere incompletezze documentali, il nostro ente non potesse essere più abilitato a tenere il corso in questione. Solo in data 15.02.2008, con propria nota prot. n. 848, la Provincia di Napoli – Ufficio Orientamento e Formazione Professionale, ha comunicato con raccomandata a/r che il nostro ente, allo stato, non potesse più ritenersi accreditato presso il suddetto ente territoriale, per poter svolgere il corso in esame.
Immediatamente l’ENS, nonostante figurasse ancora nel sito internet della regione Campania tra gli enti accreditati, provvedeva immediatamente a togliere dal proprio sito ogni riferimento al corso e a dare immediata comunicazione di quanto accaduto a tutti coloro che avevano fatto richiesta di frequentare del corso, significando che, si era in attesa della rituale regolarizzazione degli adempimenti formali per ottenere regolare accreditamento presso la Regione e la Provincia.
Si respinge pertanto, nel modo più fermo e sdegnato, l’affermazione formulata dall’ANIMU, secondo cui l’ENS, pur non essendo abilitato, pubblicizzi il corso e accetti iscrizione per la frequenza.
Dalla successione dei fatti, nella loro obiettività, si evince, al contrario, come il l’ENS abbia agito, come sempre, nel pieno rispetto dei canoni di correttezza e buona fede.
F.to Il Presidente Regionale ENS
Cav. rag. Camillo Galluccio

Napoli, 29/04/2008
Fonte: Sordionline.com

26/05/2008 – 40 ANNI DI RICORDO INDIMENTCABILE !
Era il magnifico giorno 26 maggio 1968 Mazzinghi è nuovamente
CAMPIONE DEL MONDO!

Una serie di celebrazioni saranno dedicate nel mese di Maggio al nostro Sandro Mazzinghi a 40anni dalla Conquista del Titolo Mondiale contro il forte koreano kim Soo Kim disputato a San Siro il 26/05/1968.
Leggi tutto:http://www.superman-sordo.it/news/2008/aree/aprile/sandro_mazzinghi40anni_indimenticabile.asp
Ricevuto da Gabry
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IL VANGELO DELLA DOMENICA 4.5.2008

L’ascensione

Il vangelo secondo Matteo 28, 16-20
Gli undici discepoli, intanto , andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro fissato.
Quando lo videro, gli si prostrarono dinnanzi; alcuni però dubitavano.
Gesù, avvicinatosi, disse loro :” Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque
e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo,
insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato.
Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo “.
Riflessione

Gesù aveva affidato a Pietro il governo della Chiesa, ora si rivolge agli Apostoli e affida loro il
mandato di insegnare le verità rivelate da Dio.
Così il Papa e i successori degli Apostoli, i Vescovi , sanno il comando di Gesù di insegnare e an –
nunziare la sua parola a tutti e di battezzare nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Dunque Gesù è il capo invisibile e il Papa, capo visibile della Chiesa, i fedeli sono membra vive,
ascoltano e mettono in pratica gli insegnamenti che Gesù ci ha lasciati.
Noi se siamo dei veri credenti e osserviamo i Comandamenti abbiamo il dovere di testimoniare
la nostra fede a tutti i fratelli.

Alleluia!
Giusy e Pierfranca del RnS

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Fonte:
 

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