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News del 3.1.2009
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Pensioni : INPS, le novità sul rinnovo del 2009
(Adnkronos) - ''Se chi percepisce la pensione sociale e' sposato e il reddito complessivo dei coniugi non supera 10.718,10 euro annui, la pensione viene erogata in misura intera. Se il reddito complessivo dei coniugi supera 15.100,53 euro l'anno, la pensione non spetta, mentre se l'ammontare del reddito cumulato e' compreso tra 10.718,10 e 15.100,53 euro, l'importo viene ridotto ed e' pari alla differenza tra 15.100,53 euro e l'ammontare del reddito complessivo dei coniugi. Se il richiedente ha redditi propri superiori al limite individuale, la pensione sociale non spetta anche se, sommando il reddito personale con quello del coniuge, il reddito complessivo non supera i limiti stabiliti dalla legge per i cittadini coniugati'', continua l'Inps.
''Per l'attribuzione della pensione agli invalidi civili, ciechi e sordomuti, vengono presi in considerazione soltanto i redditi personali del richiedente'', conclude la nota.
(Rem/Col/Adnkronos) - http://padova.metropolisinfo.it/
Fonte: Sordionline.com
Governo: Collocamento dei disabili: prospetto informativo
A partire dal 15 gennaio 2009 i datori di lavoro pubblici e privati che occupano almeno 15 dipendenti, soggetti alle disposizioni sul collocamento obbligatorio, sono tenuti ad inviare, obbligatoriamente in via telematica, un prospetto informativo dal quale risultino il numero complessivo dei lavoratori dipendenti, il numero e i nominativi dei lavoratori computabili nella quota di riserva, nonché i posti di lavoro e le mansioni disponibili per i lavoratori disabili.
Il prospetto va inviato entro il 31 gennaio 2009: tale termine, pur se cadente di sabato, è da considerasi perentorio e non prorogabile.
In una circolare del 16 dicembre 2008 il ministero del Lavoro, salute e politiche sociali fornisce dei chiarimenti sugli adempimenti connessi alla comunicazione.
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Interruzione servizio di sottotitolazione per audiolesi da parte della Rai. Rossi : “La Rai riveda le sue decisioni."
Terni - “E’ certamente una profonda ingiustizia e una distorsione del concetto di pubblico servizio che deve essere al più presto corretta”. Gianluca Rossi, capogruppo del Partito democratico alla Regione Umbria, esprime la massima solidarietà alla manifestazione indetta oggi dalle associazioni delle persone audiolese contro la Rai. Quest’ultima infatti non ha dato seguito alle indicazioni in favore dei sordi previste nel contratto di servizio della televisione pubblica entrato in vigore lo scorso anno. “Dopo tante lettere di lamentela – spiega Rossi – le persone audiolese dell’Umbria si sono viste costretta ad inscenare un sit-in di protesta per veder realizzato un loro fondamentale diritto. Per centinaia e centinai di persone sorde poter seguire programmi con sottotitoli e con l’ausilio di una traduzione simultanea è un diritto che deve essere garantito a pieno, in particolare se si incarna, com’è nel caso della Rai, il ruolo di servizio pubblico. Il disappunto delle associazioni di persone audiolese per il mancato rispetto del contenuto del contratto di servizio della televisione di Stato è più che condivisibile e per questo – conclude il capogruppo Pd – daremo eco, nelle sedi istituzionali competenti, alle loro richieste per un pronto ripristino del servizio di traduzione e sottotitolatura della programmazione regionale. Perché quello che è un diritto, peraltro relativo ad una parte della popolazione svantaggiata, diventi al più presto una realtà”.
Fonte: http://www.pdterni.it 18.12.2009
Fonte:
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