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Lettera Aperta ai miei amici Sordi. (di Luigi Mario BOVE)
Lettera Aperta ai miei amici Sordi. (di Luigi Mario BOVE)
Carissimi Amici.
Vi scrivo per due precisi motivi.
Il primo motivo è perché, come forse sapete, la Corte d’Appello di Roma ha accolto le mie ragioni ed ha rigettato la richiesta di sospensiva avanzata dal presidente dell’ENS Ida Collu, circa la Sentenza a mio favore emessa dal Tribunale Civile di Roma, dopo la CENSURA inflittami dal Consiglio Direttivo ENS presieduto dalla stessa Ida Collu.
Cosa significa?
Le disposizioni della Sentenza, che voi tutti conoscete, devono essere applicate subito e non possono essere rinviate come chiedeva il presidente dell’ENS Ida Collu!
Da parte mia m’impegnerò che tutti i miei diritti calpestati mi siano restituiti senza lo sconto neppure di mezzo centesimo. Ho, ma forse sarebbe più giusto dire “abbiamo”, sofferto troppo!
Inizierà, ora e subito, anche la chiarezza all’interno del XXIII Congresso ENS dove,durante la mia assenza, nel cuore dell’Assemblea Sovrana del massimo Organo dell’ENS, sono state dette delle enormi falsità calunniatrici nei miei confronti. Il fatto, già in se stesso d’immensa gravità, è reso drammatico poiché in quell’occasione è stato calpestato tutto: i contenuti di una Sentenza del Tribunale Civile Italiano, la morale dell’ENS, lo Spirito del Congresso, la fiducia di TUTTI i dirigenti nazionali e periferici, i diritti di un candidato alla Presidenza Nazionale. “Mancanza di lealtà all’ENS ed ai suoi dirigenti?”. Non può esservi una “mancanza” più grave e assurda di questa!
La vita sociale dei sordi italiani sta vivendo momenti difficili che non si possono ignorare, o risolvere calpestando i diritti di altri sordi. Alla tangibile salvezza nostra si arriva solo vedendo le cose nella giusta realtà. Solo chi è responsabile e si assume le proprie responsabilità può far tornare il sereno nel nostro ambiente. Io mi sono sempre assunte le mie, e non mi fermo ora!
Il secondo motivo per cui scrivo è che, per ragioni tecniche, da diverse settimane, anzi qualche mese, ho perso TUTTI, ripeto TUTTI, gli indirizzi di posta elettronica con quanti ero abituato a dialogare tramite e-Mail. Non solo! Ho perduto anche molte delle vostre lettere, gli Auguri di Natale e, ad alcune, pur avendole lette, non ho potuto rispondere. Un secondo dramma nel mio cuore. Per certe ragioni, forse più grande del primo.
Vi chiedo scusa se non ho risposto e vi prego di riscrivermi per “recuperare”, a poco a poco, tutti i vostri indirizzi.
Il nostro dialogare è sempre stato aperto e sincero. Un vero appiglio, per me, dove, come nell’incognita di un’ardua parete, mi sono sempre attaccato con sicurezza totale! Deve continuare.
Grazie! Carissimi saluti e Buon 2009.
Luigi Mario BOVE
Fonte:
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