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News del 28.2.2009
Previdenza: nuove regole per il cumulo pensione lavoro 2009
Pensione e reddito da lavoro si possono cumulare sia per le pensioni di anzianità calcolate con il sistema retributivo, sia per quelle di vecchiaia calcolate con il sistema contributivo. È questa la grande novità introdotta dalla legge numero 133 del 6 agosto 2008. Per quanto riguarda il sistema retributivo, il cumulo tra le pensioni di anzianità e i redditi da lavoro dipendente e autonomo è possibile a partire dalla rata di pensione che decorre dal primo gennaio 2009. Stesso discorso vale per il cumulo dei redditi da lavoro dipendente e autonomo con le pensioni liquidate con il sistema di calcolo contributivo a coloro che hanno accumulato 40 anni e più di contributi e a coloro che hanno un’età anagrafica pari o superiore a 65 ani per gli uomini e 60 per le donne. La data di partenza per il cumulo è sempre il 1° gennaio 2009. Tutte le novità illustrate non sono valide per le seguenti categorie: i titolari di pensione ai superstiti, i titolari di assegno di invalidità, i lavoratori che trasformano il rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, i lavoratori socialmente utili provvisoriamente liquidati e i titolari di assegni straordinari per il sostegno del reddito. ]Il cunulo lavoro – pensione - Fonte: Intrage.it 28.2.2009 –
Anziani: in Francia le nonne lavorano ai ferri per i giovani
Cappelli, sciarpe e ogni genere di abbigliamento alla moda che possa essere lavorato a maglia. È questo il fulcro di una nuova marca etica francese che mette incontatto anziani e giovani modaioli. A lavoro ci sono delle nonne tutto pepe abili ai ferri che confezionano articoli su misura per i giovani che ne fanno richiesta online. Un modo originale per costruire un legame tra due generazioni, per sfruttare il sapere tradizionale e metterlo al servizio della moda. Non è la prima esperienza di questo tipo, perché già delle nonne danesi avevano realizzato maglioncini per bambini, così come le nonne svizzere si erano cimentate nella lavorazione ai ferri di caldi e morbidi calzini. - Fonte: Intrage.it 28.2.2009 –
Società: i giovani italiani adorano i centri commerciali[/colorl]
Un passaggio al centro commerciale, poi una puntatina in discoteca, oppure al pub, magari al cinema o in una multisala con video giochi. I giovani trascorrono iltempo libero così, relegando in secondo piano la cultura. Sempre pochi infatti i ragazzi che scelgono musei, mostre e biblioteche per starsene tranquilli. È questo il risultato di una ricerca dell’Università di Pisa su un campione di 483 studenti di Licei classici e scientifici, di istituti tecnici, professionali e d’arte di due zone toscane. Più della metà di loro, precisamente il 59,3%, sceglie di stare in piazza, andare in palestra, in discoteca o al pub. Solo il 20,7% invece visita una biblioteca più volte al mese. Per i musei il discorso è diverso, perché 40 ragazzi su 100 hanno visitato almeno una volta quelli locali e addirittura il 74% dichiara di essere stato in museo nazionale e internazionale. E tra i monumenti più conosciuti spicca la Sagrada Famiglia di Antoni Gaudì a Barcellona, conosciuta dal 66,1% dei ragazzi. Soltanto il 39,9% invece ha riconosciuto la Nike di Samotracia, scambiata spesso per un angelo (39,9%).. - Fonte: Intrage.it 28.2.2009
Curiosità: Australia e America, i record più strani del mondo
Si chiama John Allwood e riesce a rompere un’anguria con la testa, anzi, ne riesce a fare fuori ben 47 in un minuto. È così che quest’uomo si è conquistato il record del mondo, forse uno dei più strani e dolorosi. Tutto è avvenuto nella cornice delChinchilla Melon Fest a Queensland in Australia. Su un bancone sono state posizionate le angurie, una lunga fila e John ha iniziato a prenderle testate una dopo l’altra, davanti a ben 10 mila spettatori. L’altro record invece arriva dall’America e appartiene ad un animale: Chanel, il cane più vecchio del mondo. Questo quadrupede è venuto al mondo nel maggio del 1988 e quindi sta per compiere 21 anni, che in termini canini vuol dire che ha superato la soglia dei 100. E nonostante qualche acciacco dovuto alla cataratta, grazie ad un’alimentazione equilibrata, Chanel non l’ammazza proprio nessuno. - Fonte: Intrage.it 28.2.2009
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