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`news`
Salute: diritti del paziente, tutelarsi dalla malasanità
Fare un reclamo, chiedere un risarcimento, difendere la privacy in caso di inefficienze del sistema sanitario. Per aiutare i pazienti a tutelare i propri diritti, Altroconsumo, associazione di consumatori, ha redatto una guida con suggerimenti preziosi sul comportamento da assumere di fronte a disservizi come interminabili liste d’attesa, sportelli chiusi o favoritismi a pazienti amici dei medici. Per fare un reclamo, ad esempio, i primi passi da compiere sono: telefonare o fissare un colloquio con gli Urp, gli uffici di relazione con il pubblico presenti in una struttura sanitaria; in casi gravi, è possibile presentare a questi uffici e alla direzione sanitaria un reclamo formale con una lettera sottoscritta, inviata con raccomandata con ricevuta di ritorno, dove sono indicati i fatti. L'azienda è obbligata a dare una risposta di chiarimento, scritta e firmata dal responsabile dell’Urp e dal direttore sanitario. – Fonte: Intrage.it 22.5.2009 - Clicca qui
Multe e ricorsi: vietato attraversare lontano dalle strisce
Chi attraversa ad una distanza inferiore ai 100 metri dalle strisce pedonali può essere multato dai vigili perché viola l’articolo 190 del Codice della strada. Lo riconferma una sentenza della Cassazione che riconferma la multa inflitta a un cittadino del comune toscano di Massa, multato perché non aveva rispettato l’attraversamento, spostandosi 20 metri più in là delle linee zebrate. La vicenda, balzata su molti mezzi di informazione per la sua peculiarità, non riguarda milioni di cittadini che si spostano per le vie delle metropoli e non solo, dove spesso le strisce pedonali sono ingombrate da automobili parcheggiate in sosta vietata. Anche questi sono passibili di multa ma il problema in molti casi sussiste. Per questo motivo il Codacons sollecita i pedoni interessati di "rivalersi sul Comune quando ricevono una multa per aver attraversato lontano dalle strisce, nei casi in cui le zebre siano poco visibili, cancellate o mai rispettate dagli automobilisti". – Fonte: Intrage.it 22.5.2009
Anziani: rimedi naturali e consigli utili contro afa e caldo
Si parla di ondata di calore quando la colonnina di mercurio sale vertiginosamente superando le temperature medie della stagione. L’afa può durare qualche giorno o qualche settimana e in genere colpisce soprattutto la popolazione anziana. Le esplosioni di caldo si hanno d’estate ma già alla fine della primavera in tutto lo Stivale si assapora l’aria estiva. Per questo, avvertono gli esperti, è importante che le persone più fragili, come gli anziani, scelgano un’alimentazione corretta e si vestano in modo adeguato. Per quanto riguarda il cibo si consiglia di consumare alimenti a base di acqua e sali minerali, per esempio frutta e verdura, ma soprattutto si suggerisce di bere almeno un litro e mezzo di liquidi al giorno, anche se non si ha sete. Inoltre è preferibile evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata per trascorrere invece il tempo in luoghi freschi e ventilati. Per quanto riguarda l’abbigliamento è meglio evitare fibre sintetiche a vantaggio di magliette e camicie che non favoriscono la sudorazione e danno un po’ di sollievo dalla calura. ". – Fonte: Intrage.it 22.5.2009
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