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News
Previdenza: Pa e donne, dal 2010 s’innalza l’età pensionabile
Innalzamento graduale dell’età pensionabile per le donne che lavorano nel settore pubblico fino a raggiungere quota 65 anni nel 2018. E’ quanto stabilito dalla legge anticrisi numero 102 del 3 agosto 2009, approvata dal Parlamento italiano, che modifica quindi l’attuale requisito anagrafico di 60 anni. A decorrere dal 1° gennaio 2010, alle lavoratrici della Pa occorreranno 61 anni per accedere al trattamento previdenziale, requisito che dal 2012 viene poi incrementato di un anno, e poi di un ulteriore anno per ogni biennio successivo, fino al raggiungimento dell'età di sessantacinque anni. E’ bene ricordare, tuttavia, che le donne che maturano i requisiti anagrafici e contributivi entro il 31 dicembre 2009 hanno il diritto di andare in pensione secondo la precedente normativa, cioè con 60 anni. – Fonte: Intrage.it
Caro scuola: zaini e diari costano di più? Come risparmiare
Dopo le vacanze, la scuola. Prima del suono della campanella d’inizio anno l’appuntamento per genitori e figli è con gli acquisti di materiale didattico e libri scolastici che costano un po’ di più. La spesa da affrontare per comprare zaini, astucci e diari di marca nel 2009 è in aumento dal 10 al 16% rispetto all’anno passato. E se i libri di testo saranno più cari del 3-5%, restano stabili i prezzi, già aumentati nel 2008, di quaderni e matite colorate. I dati arrivano dall’ultima indagine sul caro scuola di Federconsumatori che dà delle ricette su come prevenirlo. Tra i consigli: non avere fretta di comprare ma confrontare i prezzi dei singoli articoli tra un negozio e l’altro. Fare scorta, soprattutto in questo periodo approfittando delle offerte, di penne, matite, album e altro materiale didattico necessario per tutto l’anno scolastico. Incentivare e promuovere iniziative di scambio e compravendita di libri usati anche sul web, puntando sull’editoria elettronica.
Fonte: Intrage.it
Lavoro: vademecum per la regolarizzazione di colf e badanti
Un contributo di 500 euro da versare tramite modello F24 e una dichiarazione da presentare all’Inps, in caso di cittadino comunitario, o allo Sportello unico degli immigrati, se si tratta di lavoratori extracomunitari. Sono i due passi che i datori di lavoro devono compiere per regolarizzare colf e badanti, secondo la procedura stabilita dal governo italiano con i provvedimenti anticrisi contenuti nella legge numero 102 del 3 agosto 2009. C’è tempo fino al 30 settembre 2009 per pagare il contributo, valido per ogni lavoratore, attraverso il modello disponibile sui siti web dell’Agenzia delle entrate, Ministero dell’interno, Ministero del lavoro e Inps. Il versamento può essere effettuato presso qualunque sportello bancario, postale e degli agenti della riscossione, oppure on line utilizzando gli strumenti telematici dell’Agenzia delle entrate. - Fonte: Intrage.it
Per la pensione basta un intervallo tra lavoro e rioccupazione
Con la Circolare n. 89, del 10 luglio 2009, l’INPS ha precisato le condizioni per il diritto e la decorrenza delle pensioni con riferimento sia alla cessazione del rapporto di lavoro che dà luogo alla pensione sia all’eventuale rioccupazione. Confermato il requisito della cessazione dell’attività lavorativa per il diritto sia alla pensione di anzianità sia alla pensione di vecchiaia, l’INPS ha ribadito…
Con la doppia cittadinanza si divorzia dove si preferisce
Per sposarsi bisogna essere in due. Per divorziare in Europa scegliendo dove farlo bisogna avere tutt’e due la doppia cittadinanza. I giudici europei si sono occupati anche di questo nodo gordiano decidendo, appunto, che i coniugi che possiedono la doppia cittadinanza comune nell’Unione possono chiedere lo scioglimento del matrimonio in uno o nell’altro dei due Stati di cui sono entrambi cittadini
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