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Privacy: sostegno al reddito e riqualificazione professionale
Le Regioni e le Province Autonome possono accedere alle informazioni su lavoratori e disoccupati presenti nella banca dati dell’Inps, in particolare relative alla loro percezione di misure di sostegno al reddito come indennità di disoccupazione, sussidi e cassa integrazione. Il via libera arriva dal Garante della Privacy che regolamenta così il flusso di informazioni tra Enti e amministrazioni pubbliche. Il motivo della consultazione però deve essere concreto: in questo caso la direttiva della Privacy arriva in seguito alla necessità da parte di Regioni e Province autonome di avere questi dati "per programmare e realizzare corsi di formazione e riqualificazione rivolti a lavoratori e disoccupati. Tali informazioni sono peraltro necessarie per ottenere il rimborso della Commissione europea che cofinanzia i corsi" si legge nella nota del Garante. – Fonte: Intrage.it – Clicca qui
Indennita' di disoccupazione
In caso di cessazione del rapporto di lavoro per scadenza del termine, per licenziamento e per alcuni casi di dimissioni, al lavoratore spetta un sostegno economico: l'indennità di disoccupazione ordinaria.
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Sicurezza: lavori in casa, chi è responsabile degli infortuni
Quando si fanno fare dei lavori in casa o nello stabile è importante non trascurare il fattore sicurezza. Gli operai che lavorano per noi devono avere tutti gli equipaggiamenti necessari per preservare la loro incolumità. La responsabilità di questo importante aspetto dell’attività spetta alla ditta che fornisce il servizio. Ma nel caso che il lavoratore non sia alle dirette dipendenze di un appaltatore che ha il dovere di attuare tutte le misure infortunistiche previste dalla legge, la responsabilità della sicurezza ricade sul committente dei lavori. È quest’ultimo che si deve preoccupare che tutte le misure di sicurezza vengano adottate e rispettate. Lo ha stabilito una recente sentenza della Cassazione, la numero 36581 del 21 settembre 2009. – Fonte: Intrage.it
Anziani: Fondo per non autosufficienti, accordo Stato Regioni
Sono 400 i milioni di euro che andranno a rifinanziare il Fondo per la non autosufficienza in Italia per l’anno 2010. L’indicazione dello stanziamento di risorse è contenuto nel Patto per la salute 2010-2012 sottoscritto da Governo e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 23 ottobre 2009. Modifiche in positivo anche per il fondo sociale che l’Esecutivo si è impegnato a incrementare già a partire dal prossimo anno, distinguendo le risorse destinate all’Inps da quelle che andranno alle Regioni e che verranno gestite direttamente da queste ultime. Nel Patto sono indicate anche le somme destinate al Fondo sanitario nazionale nel complesso: "le risorse disponibili ammontano a 106,2 miliardi per il 2010 pari a un incremento di 2,8 miliardi rispetto alla proposta iniziale del Governo" si legge nel comunicato della Conferenza. "Per il 2011 l’ulteriore incremento sarà di 2,4 miliardi; per il 2012 l’aumento è di 3 miliardi". – Fonte: Intrage.it – Clicca qui
Donne in pensione a 65 anni anche senza chiederlo
È illegittimo prevedere che la lavoratrice in una società privata debba comunicare almeno tre mesi prima l'intenzione di proseguire il rapporto di lavoro oltre i 60 anni pena la perdita di questo diritto. – Clicca qui
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