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6 bugie al dì: gli uomini mentono più delle donne
Bugiardi si nasce e gli uomini hanno il doppio delle probabilità delle donne di esserlo: 42 in una settimana, 2,184 in un anno, 126,672 nel corso di tutta la vita sono le bugie che un uomo in media racconta alla moglie, agli amici e al capo secondo un sondaggio che la 20th Century Fox ha condotto in occasione del lancio in Dvd del serial “Lie to me”.
Il gentil sesso mente, invece decisamente meno: 1,092 "panzane" in 12 mesi, solo 3 al giorno, la metà di mariti e colleghi di lavoro. Anche tra gli argomenti delle bugie esistono alcune differenze di genere: donne e alcol i punti deboli per gli uomini, lo shopping quello delle donne.
Chili di troppo apparentemente invisibili agli occhi del proprio marito, cellulari che all`improvviso non hanno più campo, ingorghi di traffico che intrappolano per ore: queste alcune delle frottole più comuni tra i novelli Pinocchio. Ma smascherare il bugiardo non è impossibile: “Il linguaggio del corpo – afferma infatti al Daily Mail Richard Newman, esperto di comunicazione non verbale – è in grado di rivelare ad un occhio attento almeno l`85% delle menzogne”.
Bisogna individuare però i segnali giusti, avvisa Newman: i professionisti della bugia pensano di essere abili e, piuttosto che nascondere il viso, stare sulla difensiva o evitare di incrociare lo sguardo di chi cercano di raggirare, lo affrontano a viso aperto. Tra sbattiti di ciglia troppo frequenti o piedi che si muovono in orizzontale o in verticale, l`unica chance resta fidarsi?
Fonte: Il Sole 24 Ore
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Le donne italiane cercano lavoro su Internet
Il 60% delle donne italiane è soddisfatto del proprio lavoro eppure l'80% lo vorrebbe cambiare e si rivolge alla Rete. Leggi tutto
La spesa con un clic: comodo e veloce, piace a molti
Comodità, risparmio di tempo, o necessità sono i principali vantaggi della spesa online, che per molti professionisti, anziani, e disabili, ma anche per alcune aziende, rappresenta ormai una realtà. Quattro grandi catene di supermercati italiane offrono la possibilità di servirsi di prodotti agroalimentari online: Esselunga, Coop e Despar, mentre Auchan propone un'iniziativa "ibrida", con il cliente che, dopo l'ordine su Internet, provvede direttamente al ritiro dei prodotti. L'iniziativa con più successo è quella di Esselunga, che nel 2008 ha consegnato 425 mila spese online e che è attiva con il suo servizio dal 2001. Coop, con il servizio e-coop (da poco rinnovato) conta invece un migliaio di spese online mensili. Meno rilevanti i dati di Despar e Auchan – Fonte: La Stampa
Twitter e Facebook, i social network sostituiscono le email
Tramontano le mail, soppiantate dai social network, Twitter e Facebook in testa. A dieci anni dall'esplosione della posta elettronica, il metodo di comunicazione più innovativo di sempre invecchia e deve cedere il passo all'immediatezza delle 'reti sociali'. Nell'agosto del 2009 erano 276.9 milioni gli utilizzatori della posta elettronica negli Stati Uniti, Paesi europei, Australia e Brasile, mentre quelli dei social network e altre comunità online, secondo le stime contenute in un recente studio della Nielsen riportato dal Wall Street Journal, balzavano a 301.5 milioni, con un incremento pari al 31%. Cifre che parlano da sole, Insomma, la fine di un'era – Fonte: La Stampa
La tristezza? Rende più svegli
Essere di umore nero migliora la memoria, aumenta l’attenzione e diminuisce il rischio di essere truffati
Svegliarsi di cattivo umore potrebbe non essere così male. Nelle giornate in cui va tutto storto o in cui semplicemente ci si sente un po’ giù si rischia di meno di essere buggerati; di valutare in modo sbagliato una situazione o una persona; di non ricordarsi qualcosa. E questo perché la tristezza e il vedere tutto nero rendono le persone meno credulone, migliorandone nel contempo la capacità di giudizio e la memoria. - Leggi tutto
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