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I cibi grassi fanno venire la depressione
Mangiare cibi grassi non solo è dannoso per la salute, ma favorisce la depressione. Secondo i ricercatori dell’ Università di Montreal, la sensazione di euforia e ricompensa innescata chimicamente dall’ assunzione di grassi sparisce molto rapidamente e favorisce la depressione. Inolre si ingrassa e ci si sente ancora più giù. Insomma, un circolo vizioso...
Quali sono i cibi grassi?
I dolci non sono necessariamente grassi.
In ogni caso, gli ingredienti-base che contengono grassi sono:
- latte e derivati (in particolare panna-burro-formaggi..unica eccezione: la ricotta)
- uova, solo il tuorlo (l'albume invece è costituito interamente da proteine)
- oli
- pesce e carne contengono una quantità variabile di grassi, pur essendo prevalentemente proteici.
E' impossibile condurre una dieta totalmente priva di grassi e sarebbe anche nutrizionalmente scorretto. E' invece opportuno adottare un regime alimentare che limiti al massimo l'assunzione di colesterolo e grassi di derivazione animale, così come è bene ridurre la "cottura" di qualsiasi tipo di grasso. Questo si traduce nell'utilizzo di poco olio (un cucchiaino è la dose indicata dai dietologi per condire insalata e verdure), evitare di utilizzare il burro, ridurre il consumo di formaggi, preferire il latte parzialmente scremato, evitare i fritti e preferire verdure lessate/grgliate/al vapore condite a crudo piuttosto che saltate o fritte, ridurre il consumo di uova (2 alla settimana), preferire carni bianche (pollo, tacchino, coniglio) a quelle rosse ed incrementare il consumo di pesce (consigliabile 2 volte alla settimana) che contiene acidi grassi essenziali (i famosi omega-3) che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare e che si reperiscono con maggior difficoltà nelle altre sostanze.
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